giovedì 27 febbraio 2020

CORONAVIRUS: LA STRAGE DEGLI ANZIANI PER FARE POSTO, SBARCHI NON SI FERMANO.










CORONAVIRUS: LA STRAGE DEGLI ANZIANI PER FARE POSTO, SBARCHI NON SI FERMANO





La sinistra va ormai dicendo da anni che gli immigrati servono a sostituire i bambini italiani che non nascono più. Ovviamente, dopo avere fatto in modo che non nascessero più: leggi contro la famiglia e aborto di massa.
Ma la presenza degli anziani, che si ostinano a non morire, e che custodiscono il ricordo di un’Italia che non c’è più, complica il piano.
Però sta bene cacciarli di casa per mettere Abdul al loro posto. Qualcuno potrebbe notarlo!
Poi arriva il Coronavirus. E pare che la sinistra mondialista non aspettasse altro: fare posto.
Con lo scoppio dell’epidemia, pochi tra loro trattengono la soddisfazione: muoiono solo anziani, dicono. E mentre muoiono, il traghettamento non si ferma.
E’ quasi una esemplificazione plastica di un piano. Negli ultimi giorni, mentre il virus infuria:


I Paesi Ue invitano a non visitare l’Italia ma ci mandano i loro clandestini con la complicità di un governo abusivo Non si fermano davanti a nulla. Mentre mezzo mondo respinge gli italiani, questo governo di untori e ladri di democrazia spalanca i nostri porti alle ong straniere e al loro carico di clandestini infetti: …


Cinquecento clandestini. Sono degli invasati. Dei fanatici che odiano l’Italia e gli italiani. Non avversari politici, ma nemici che danzano sui cadaveri dei nostri anziani mentre traghettano giovani maschi africani in Italia.
Non c’è possibilità di compromesso. O loro, o noi.














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