sabato 25 febbraio 2023

 REAKING NEWS, VIDEO

MUSULMANI: “QUANDO SAREMO MAGGIORANZA VI METTEREMO IL COLLARE” – VIDEO

FEBBRAIO 24, 2023







Cosa faranno i musulmani una volta che diverranno maggioranza?

L’imam ‘britannico’ Abu Waleed ha le idee chiare: imporre leggi umilianti ai cristiani, al fine di convertirli forzatamente all’Islam. Come, del resto, è accaduto sempre nei secoli passati quando con invasioni e immigrazione sono diventati dominanti.

E si è scagliato contro la ‘uguaglianza delle religioni’ che, ovviamente, ritiene non ‘halal’.

L’infedele dovrebbe indossare una cintura rossa intorno al collo in strada e indossare due scarpe diverse, tra le altre cose, ha detto. In questo modo, tutti vorranno diventare musulmani”, ha spiegato Abu Waleed.

Di seguito sono riportati alcuni estratti della conferenza televisiva:

Il Profeta ha detto: Non salutare gli ebrei e i cristiani, prima che ti salutino, e quando si incontra qualcuno di loro sulla strada, li si costringa ad andare sul lato più stretto“.

Se un musulmano esce il giorno di ‘Eid e vede un infedele con bei vestiti, l’infedele deve prendere i suoi vestiti e li darà al musulmano. Quando un infedele cammina per la strada, deve indossare una cintura rossa intorno al collo, deve avere la fronte rasata, e lui deve indossare due scarpe diverse l’una dall’altra. Non gli è permesso di camminare sul marciapiede. Deve camminare in mezzo alla strada, e lui deve cavalcare un mulo“.

Questo è solo per adulti, non per i bambini. Si capisce  come l’Islam inciterebbe il bambino a diventare un musulmano. Il bambino che cresce in uno stato di eresia si vorrebbe convertirsi all’Islam. Perché? Poiché il bambino cammina con suo padre, e dice: – ‘Papà, perché hai la tua fronte rasata?’ ” – – Non lo so, questi musulmani lo fanno fare a me” – “Perché Non si può cavalcare l’animale, come i musulmani? Perché si è in sella con le gambe penzoloni sul lato dell’asino? Perché è che ogni volta che un musulmano viene e ti chiede i vestiti, glieli dai? Perché ogni volta che ti dice di scendere giù dal cavallo, lo fai? ”

Come si evince, tutta una serie di umiliazioni diretta alla conversione forzata, soprattutto dei bambini.

Ma l’imam ‘britannico’ prosegue nella sua spiegazione di cosa gli islamici intendano per ‘integrazione’:

“Gli infedeli inglesi potranno avere le loro chiese, ma non sono autorizzati a suonare le campane.”

“E se un musulmano sta camminando da … diciamo, per esempio, che un musulmano è stato in Edgware Road. Ha mangiato qualche bella bistecca. Sta camminando massaggiandosi la pancia, e lui è tipo: “Oh, non voglio turbare mia moglie stasera.” Che cosa può fare? Si può andare in chiesa, bussare alla porta, dicendo: “John, lasciami entrare” “Va bene, non c’è problema”, John deve sopportare Abd Al-Ghafour e ospitarlo per la notte.” “Abd Al-Ghafour, con la sua grande pancia, con il suo bel kebab – John deve aprire la chiesa, e permettergli di andare a dormire lì, bella e confortevole.

“Pensate che la moglie continuerebbe a vivere con John sotto quel tipo di circostanze? Direbbe: Che tipo di disonore è per me vivere con John, e Abd Al-Ghafour viene ogni Venerdì sera e dorme nel nostro letto? Perché Abd Al-Ghafour va a casa di John e dirà: John, tu dormi sul pavimento, e io dormo nel tuo letto.” Cosa succederà? Tracy penserà: “Mio marito ha la fronte rasata, e guardate questo … E ‘come Al-Khattab …

Poi si lancia in una disquisizione ‘estetica’ esilarante:

“Qual è il più interessante – non siamo gay, ma io sto  solo dicendo che chi è preferibile, un uomo con la fronte rasata, una cinghia intorno al collo, e due scarpe colorate differenti, o l’emiro Al-Khattab?  Emiro Al-Khattab, con cui stiamo parlando qui ora, con quel bel cappello ceceno, una grande barba… Ha le scritte,  non c’è altro dio che Allah. Ha una grossa pistola .Ha una grande giacca mimetica, bei stivali e guanti . Anche se lui ha un paio di dita mancanti, sembra ancora attraente.” “Che cosa pensate che Tracy avrà intenzione di fare? John è un problema. Ha appena lasciato entrare l’emiro e ha perso sua moglie. Quindi. alla fine,  tutto saranno costretti a diventare musulmani. Questo, miei cari fratelli, è lo stato islamico ….”

Che dire, l’Islam con la sua ossessione anti-femminile ha una omosessualità latente piuttosto evidente, che traspare anche dalle ridicole parole finali dell’imam.

Ma il senso di questa predicazione è l’umiliazione del cristiano, e non nei territori oggi islamici, ma in Europa. Ed è attraverso l’umiliazione quotidiana, che si vuole imporre, come già avvenuto nel Vicino Oriente cristiano, la conversione forzata.

Questo, per quei dementi che ancora non l’hanno compreso: non si ‘accontentano’ di essere ospiti, vogliono essere padroni.

E ci siamo non lontani.

Chiudere i porti sarà una grande cosa. Ma non servirà a niente se non chiuderemo all’immigrazione regolare. Di questo si deve occupare il prossimo governo. Altrimenti meglio l’apocalisse nucleare che vivere in un Parse dove gli italiani saranno minoranza.

Secondo il solito demenziale rapporto di Caritas e Fondazione Migrantes, nel nostro Paese sono aumentati gli immigrati regolari oltre ai clandestini.


 I dati al 1 gennaio 2022 parlano di 5.193.669 cittadini stranieri regolarmente residenti, cifra che segna una ripresa dallo scorso anno dopo il calo durante l’anno critico della pandemia (il 2020).

Numero sottostimato perché non include le centinaia di migliaia di ‘nuovi italiani’.

Le stime contenute nel report indicano i cittadini stranieri musulmani residenti in Italia (al 1° gennaio 2022) siano in 1,5 milioni, ovvero il 29,5% del totale tra gli stranieri. Il dato è peraltro in aumento rispetto allo scorso anno, quando i fedeli di Allah provenienti all’estero erano meno di 1,4 milioni (il 27,1% del totale). Si tratta soprattutto di cittadini marocchini, albanesi, bangladeshi, pakistani, senegalesi, egiziani e tunisini. Per contro sono invece scesi gli stranieri cristiani in Italia, oggi sotto i 2,8 milioni a fronte dei quasi 2,9 milioni dello scorso anno.

Nelle prime cinque regioni di residenza, il primato per presenze straniere appartiene alla Lombardia, seguita da Lazio, Emilia-Romagna e Veneto, mentre la Toscana sopravanza il Piemonte al 5° posto. Il quadro delle nazionalità rimane sostanzialmente inalterato: fra i residenti prevalgono i rumeni (circa 1.080.000 cittadini, il 20,8% del totale), seguiti, nell’ordine, da albanesi (8,4%), marocchini (8,3%), cinesi (6,4%) e ucraini (4,6%).

Anche per effetto di una scellerata scelta politica, sono aumentati i cittadini stranieri titolari di permesso di soggiorno (3,9 milioni nel gennaio 2022 a fronte dei 3,7 del 2021), così come i nuovi permessi di soggiorno rilasciati nell’anno, con un’impennata 159% rispetto al 2020. In particolare – registrano gli estensori del rapporto – l’aumento si è registrato come esito della famigerata procedura di sanatoria varata dal governo abusivo nel 2020.

In questo modo abbiamo avuto duecentomila clandestini che sono diventati regolari nonostante abbiano lavori che non producono ricchezza, che sono sottopagati e che, in questo modo, degradano con la loro presenza il mercato del lavoro espellendo gli italiani da interi settori: impedendo così la formazione di nuove famiglie e deprimendo la nostra natalità.

Quindi è urgente chiudere all’immigrazione, soprattutto a quella regolare. Come? Prima di tutto abrogando i ricongiungimenti familiari.

Ricordiamo che più della metà degli immigrati regolari in Italia non lavora.



















































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