domenica 26 febbraio 2023

PEZZI DI MERD.. GRAN FARABBUT.., MA SOPRATUTTO DISTUBATI DA UNA PALESE MENTALITA', SI FANNO IL SELFIE CON I CADAVERI DEI CLANDESTINI.





 BREAKING NEWS, INVASIONE

CROTONE, BUONISTI IN FILA PER FARSI IL SELFIE METAFORICO COI CADAVERI DEI CLANDESTINI

FEBBRAIO 26, 2023









































La malattia mentale che hanno questi lebbrosi, è superiore a quella conosciuta dagli specialisti. Proprio per questo vanno evitati nel modo più assoluto.


I ‘buoni’, coi pennivendoli e le ong in prima fila, fanno la fila per farsi i selfie immaginari e metaforici coi cadaveri dei clandestini. Come se l’affondamento di un barcone carico di clandestini che hanno pagato per venire dove nessuno li vuole fosse nostra responsabilità. E’ un inaccettabile ricatto morale.

Quante probabilità ci sono che l’affondamento del barcone a largo di Crotone sia stato voluto? Molte. E’ evidente che la chiusura dei porti, come già avvenuto con Salvini al Viminale, azzererebbe un business da 4 miliardi di euro l’anno: questo solo per quanto riguarda gli incassi di COOP, Vaticano e altre Mafie.

Poi c’è la Mafia nigeriana, che per anni ha traghettato indisturbata 100mila clandestini, molti dei quali sono andati a rinfoltire le file del suo esercito sul territorio italiano, permettendole così di vincere la guerra per il controllo dello spaccio in intere aree del paese, defenestrando i nordafricani e gli albanesi. Arrivando, addirittura, a sfidare la Camorra in casa sua.

Quindi parliamo di enormi interessi in campo. E di criminali che hanno questi interessi. Ergo, figuriamoci se hanno problemi ad affogare qualche decina di africani per ‘smuovere le coscienze’ di qualche checca umanitaria nostrana.

Infatti il coro è già iniziato.

Da ‘preti’ a politicanti è un lamento contro i porti chiusi. Li vogliono tenere aperti con i morti. Per continuare il traffico e il business.

Ma posto che i morti ci sono stati proprio per la cedevolezza di chi non ha mai affondato un barcone, e che anche questo naufragio è avvenuto coi porti aperti, il problema non è nostro: chi paga migliaia di dollari per venire in Italia, che lo faccia perché è uno spacciatore della mafia nigeriana o perché vuole farsi mantenere in hotel, è responsabile del proprio destino.

E se c’è qualcuno che è corresponsabile, sono i buonisti che sobillano le partenze.

Come ha detto Salvini, i confini sono sacri. Su questo si fonda la nostra civiltà. Chi non lo capisce o non vuole capirlo per portare avanti i propri loschi affari, è nemico della nostra civiltà. Ed è forse tempo di farci i conti.

Coi cadaveri dei clandestini vogliono tenere aperti i porti. Vogliono violare Eleusi. Da Aylan in poi, il meccanismo psico-mediatico è volgare per quanto è evidente.

La pietà è l’arma con la quale vogliono distruggerci. Abbiate pietà del futuro dei vostri figli, non del presente di chi vuole invaderci.




 

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