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ISLAMICO AGGREDISCE PASSANTI, POI PESTA CARABINIERI CHIAMATI DA ASSESSORE

FEBBRAIO 25, 2023

Nel tardo pomeriggio di giovedì 23 febbraio alla Centrale Operativa dei Carabinieri di Portomaggiore è arrivata la richiesta di un assessore comunale che, trovandosi in municipio, aveva udito delle urla provenire da un bar della vicina piazza Umberto I e vi si era recato per verificare cosa stesse accadendo.

Giunto sul posto, si era trovato di fronte ad un giovane che, probabilmente in preda ai fumi dell’alcol, sbraitava contro gli avventori del locale e la gente in piazza. Lo aveva dunque redarguito perché si comportasse in modo civile, sentendosi offendere e minacciare.

All’arrivo dei Carabinieri, immediatamente accorsi sul posto con due pattuglie, l’uomo, un pakistano di 29 anni, aveva minacciato anche loro, brandendo una bottiglia di vetro e opponendosi all’identificazione, continuando a sbraitare ad alta voce. Dopo aver cercato invano di riportarlo alla calma, i militari si erano visti costretti ad accompagnarlo in caserma, frangente in cui l’uomo li aggrediva fisicamente, provocando lesioni, fortunatamente non gravi, ad uno dei Carabinieri.

Condotto nella caserma Portuense, l’uomo era stato identificato ed arrestato per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. L’uomo, poco prima di presentarsi al bar in piazza, aveva creato scompiglio in un vicino supermercato, litigando con alcuni clienti e scaraventando a terra una bottiglia di birra.

Dopo due notti nelle camere di sicurezza dei Carabinieri, sabato mattin,a 25 febbraio l’uomo è stato condotto innanzi al Giudice Monocratico del Tribunale di Ferrara che, oltre a convalidare l’arresto di H.M. 29 enne pachistano, ha accolto la richiesta di patteggiamento comminandogli la pena di 4 mesi di reclusione.