domenica 31 luglio 2022

 BREAKING NEWS, ECONOMIA, LAMPEDUSA

“SI VEDONO SOLO I BARCONI…”: PESCHERECCI SENZA GASOLIO, POSSONO PERMETTERSELO SOLO I CLANDESTINI

LUGLIO 30, 2022





I poveri clandestini nigeriani, che poi vanno in città a molestare le donne, sono gli unici ad avere i soldi per pagarsi il gasolio necessario ad imbarcarsi.

Con il 75% delle imbarcazioni a strascico fermo per il caro gasolio, il mare di Lampedusa ormai è appannaggio di barconi e Ong. Lo sfogo di un armatore: “La colpa è della politica, quando c’era Salvini non ne veniva più uno”

Pietro è il rappresentante di una dinastia che rischia l’estinzione. “Vorremmo continuare ad imbandire la tavola degli italiani con il nostro pescato, ma la vedo dura. Se continua così a dicembre di quest’anno la pesca sarà estinta”, racconta. Possiede due imbarcazioni a strascico, Sara e Vita Antonina, e dà lavoro a dieci persone. Andare avanti è diventato sempre più difficile. Il male che lo tormenta si chiama caro gasolio. “La nafta è arrivata a 1.50 euro al litro, noi di litri ne consumiamo 800 in ventiquattr’ore, questo significa che spendiamo 1.200 euro al giorno solo di carburante”. L’intera marineria lampedusana è in sofferenza. “Le barche a strascico sono circa quaranta, il 75 per cento è fermo in porto, o esce solo per tenere la barca attiva. Lavoriamo in dieci”.

Lavorano per ostinazione e per non abbandonarsi allo sconforto. Per pagare gli equipaggi usano i risparmi. E così si è venuta a creare una situazione paradossale:“Il mare si è spopolato dei nostri pescherecci, si vedono solo barche, barchini, barconi carichi di migranti. Siamo messi così, e la questione si aggrava di anno in anno. Li vediamo ammassati sui barconi, ammassati sui pullman, ammassati negli hotspot”, commenta amareggiato l’armatore. Troppo facile prendersela con lo straniero, il naufrago, il disperato. La colpa è di chi questi fenomeni dovrebbe governarli, ragiona l’armatore. “Mi ricordo che nel periodo in cui c’era Matteo Salvini non ne veniva più uno e noi popolazione stavamo meglio. È logico che questa situazione non ci fa piacere, non sai mai cosa può succedere”.

Gli è capitato in più di un’occasione di imbattersi in carrette del mare in avaria. È il rischio di chi molla gli ormeggi di questi tempi. Non si è mai voltato dall’altra parte.“Se sono senza governo di bordo allora gli dai la cima o un gancio da rimorchio e li traini, se invece la situazione non è critica allerti la capitaneria di porto e attendi istruzioni”. Non c’è sempre il lieto fine. Il nostro armatore rievoca il naufragio di Lampedusa del 3 ottobre 2013: 368 morti e 47 superstiti che si salvarono grazie all’intervento dei pescatori. “Per tutto il giorno abbiamo continuato a cercare i dispersi, si sono mobilitati tutti i pescherecci dell’isola, nessuno escluso. È stato terribile. Ogni anno portiamo una ghirlanda ai piedi del memoriale, e ogni anno la preghiera è sempre la stessa. Speriamo venga presto esaudita”.

Chi è causa del suo mal pianga se stesso. Gli dai la cima? Poi non lamentarti se continuano a venire. Vi porteremo una ghirlanda quando sarete falliti.










Giustissimo Vox!E poi chi cazzo lo vuole il pesce pescato dove sguazzano le scimmie?Mi viene il.vomito al pensiero!Questo e’ un regalo di mattarella al marocco e alla tunimerdisia che pescano allegramente anche nel nostro mare e cacciano i pescatori italiani…ma se i pescatori italiani sono tutti coglioni come questi…




Io credo che questo imbecille abbia detto quello che ha detto per non essere tacciato di razzismo, ma se potesse affonderebbe tutte le barche piene di negri…… e’ come Caronte dice cazzate senza rendersene conto…. per votare il suo bibitaro sarà costretto a prendere residenza a modena




Gli ha fatto comodo ai Lampedusani farsi venire gli allogeni in casa, ci hanno magnato sopra le cooperative rosse. Tutti felici, loro intanto pescavano pesci che si nutrono di cadaveri di quelli affogati nel passaggio. Buono, quel pesce 🐟 . Magari poi il cugino campava con la cooperativa. E l’Italia era invasa. Ma a loro che importava. Adesso arrivano solo allogeni e c’è poco da raschiare il fondo del barile. Se li tengano cari, belli stretti. Magari potrebbero fare qualche allevamento intensivo di pesci carnivori, chissà. Lancio l’idea.



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