DRAGHI IN FUGA DALLA CRISI CHE HA CREATO: DIMISSIONI IRREVOCABILI
LUGLIO 15, 2022
Draghi è terrorizzato da ‘OTTOBRE’ e fugge. Ha colto la palla al balzo. Ma anche i partiti sono terrorizzati da ottobre. Nessuno vuole essere ‘lì’ quando crollerà tutto. Nemmeno Mattarella, che, infatti, farà di tutto per rimettere Draghi o qualcun altro che possa fare da schermo.
E’ il vero tracollo dello Stato fantoccio italiano nato nel ’43. E Mattarella ne è una delle massime espressione: è giusto che crolli con lui dentro.
Dalle ceneri di questo tracollo nascerà qualcosa di molto diverso. Potrebbe essere bellissimo.
Una decisione “ferma” e sulla quale non tornerà indietro. Chi meglio conosce Mario Draghi descrive la sua posizione come “inamovibile”. Sulle dimissioni non avrà ripensamenti, il presidente del Consiglio andrà dritto. A ben poco servirà il pressing dei partiti, a cominciare del Pd. Di certo non aiuterà lo spettacolo che va in scena in casa M5S, dove ci si interroga su un eventuale verifica di maggioranza e salgono le quotazioni del no a Draghi a prescindere. Ma al netto di tutto, per l’ex numero 1 della Bce non ci sono più le condizioni per andare avanti, perché è venuta a mancare quella ampia convergenza tra forze politiche così diverse tra loro ma chiamate ad intestarsi un governo di unità nazionale per fronteggiare l’emergenza Covid.
Quei bastardi del Corriere hanno titolato ”Rischio elezioni anticipate”
://www.corriere.it/politica/diretta-live/22_luglio_15/crisi-governo-draghi-d7f0906c-0406-11ed-8b08-7ec996ecfc4c.shtml
Si, il rischio per loro, ci saranno un sacco di pdidioti che continueranno a votare pd e sinistra l unica e’ che stavolta tipe alla sboldrakka spompino e Cirinna ” spariranno definitivamente, la coperta si e’ ristretta e di parecchio, e menomale
Per poter accadere, è necessario prendere a calci in culo i merikani e cacciarli dal nostro paese.