mercoledì 28 aprile 2021

 BREAKING NEWS

GIOIELLIERE UCCIDE DUE RAPINATORI, UNO IN FUGA – VIDEO

APRILE 28, 2021







E’ finito in tragedia un tentativo di rapina in una gioielleria a Grinzane, nel cuneese. A quanto si apprende due persone si troverebbero a terra, in strada, morte. Dovrebbe trattarsi di due rapinatori. Sul posto stanno operando i carabinieri. Il gioielliere, invece, non risulterebbe ferito.


Tre malviventi avrebbero fatto irruzione nel negozio e sono stati esplosi colpi di pistola. Le due persone uccise sono a terra, in strada: sarebbero due dei rapinatori. La gioielleria aveva già subito una rapina anni fa. Il proprietario e le due figlie vennero legati e chiusi in bagno da due banditi che fuggirono con un bottino del valore di circa 300mila euro. Grazie alle telecamere vennero poi arrestati.






















I fatti attorno alle 18.30, quando tre uomini armati avrebbero preso di mira l’esercizio commerciale. Ne sarebbe scaturita una sparatoria, sulla quale si sta cercando di fare luce.

Gli uomini a terra sarebbero due rapinatori. Il terzo uomo sarebbe invece riuscito a fuggire a piedi ed è caccia all’uomo in tutta la zona.

Sul posto stanno operando i carabinieri, che stanno ascoltando il gioielliere, sua moglie e la figlia – pare che ci fossero solo le due donne all’interno del negozio nel momento dell’ingresso dei malviventi – e i testimoni che hanno assistito alla sparatoria che ne è poi scaturita.

La gioielleria di via Garibaldi era già stata vittima di una rapina alcuni anni fa, nella mattinata del 22 maggio 2015. Allora i rapinatori picchiarono il titolare, Mario Roggero, e legarono le due figlie, poi chiuse in bagno, prima di darsi alla fuga con gioielli e orologi. L’allarme venne dato dalle ragazze, riuscite a liberarsi.

Il sindaco di Grinzane Cavour, Gianfranco Garau, è stato tra i primi nel pomeriggio di oggi (mercoledì 28 aprile) ad arrivare in via Garibaldi, davanti alle vetrine della gioielleria di Mario Roggero dove una tentata rapina da parte di tre banditi è finita nel sangue, con due malviventi morti. «Siamo tutti sconvolti per quanto accaduto, saranno gli inquirenti a stabilire la dinamica – ha commentato -. Non possiamo neanche immaginare cosa stia provando la famiglia Roggero, che porta avanti l’attività in paese da oltre 40 anni e tutti conosciamo bene. E’ uno choc per l’intera comunità. Siamo affranti per quanto accaduto, ma anche solidali con Mario Roggero e i suoi familiari per questa ennesima violenza subita».



































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