venerdì 2 giugno 2023

 BREAKING NEWS, CRIMINI IMMIGRATI, PADOVA

TUNISINO SBARCATO VIOLENTA 5 RAGAZZINE A PADOVA

GIUGNO 2, 2023


































La Procura ha chiuso il cerchio attorno al molestatore della stazione ferroviaria. Il tunisino di appena 18 anni, irregolare in Italia, avrebbe toccato nelle parti intime almeno cinque donne. Lo straniero, già arrestato e rimesso in libertà per spaccio di sostanza stupefacente, adesso è stato iscritto nel registro degli indagati dal pubblico ministero Sergio Dini per violenza sessuale.

Cinque presunte vittime, quasi tutte studentesse, hanno descritto agli uomini della Squadra mobile, il giovane che le ha importunate alla fermata dell’autobus e del tram. Alle ragazze sono state mostrate anche le foto segnaletiche del tunisino e tutte lo hanno riconosciuto come il molestatore. Gli inquirenti hanno poi analizzato le immagini registrate dalle telecamere della sorveglianza, installate sul piazzale della stazione. Gli occhi elettronici, in più di un caso, lo avrebbero immortalato mentre si avvicinava alle studentesse che stavano aspettando l’arrivo di un mezzo pubblico e poi le toccava nelle parti intime. Adesso il 18enne è ricercato per violenza sessuale.

A settembre dovrà comparire davanti al giudice, per difendersi dal reato di spaccio di sostanze stupefacenti.Chi èI poliziotti lo avevano già denunciato a piede libero una prima volta all’inizio del mese di maggio.

Controllato davanti allo scalo ferroviario, dopo essere stato notato trattenersi a lungo alla fermata del tram senza mai salire sui mezzi in transito, è stato sorpreso dagli agenti mentre recuperava una busta in nylon con dentro diversi frammenti di hashish (oltre 30 grammi) e ulteriori 10 di eroina in pietra, ancora da dividere. Essendosi dichiarato minorenne e libico, è stato sottosto a una serie di esami clinici e al controllo delle impronte digitali. In realtà si tratta di un cittadino tunisino di 18 anni.

Martedì 16 maggio gli uomini della Mobile, dopo avere appurato attraverso un articolo pubblicato sul Gazzettino che si poteva trattare del molestatore della stazione, hanno provato a rintracciarlo nello stesso posto.

Così nel corso del pomeriggio, gli agenti lo hanno individuato in compagnia di un altro suo connazionale di 25 anni, anche lui irregolare in Italia e con un precedente per atti persecutori, mentre si trattenevano sotto la pensilina del tram a spacciare. I poliziotti sono a quel punto intervenuti, bloccandoli e rinvenendo addosso al complice la porzione di un panetto di hashish di 14 grammi, un coltello a serramanico con lama di 10 centimetri e la somma di 465 euro, mentre il 18enne deteneva 40 grammi di “fumo”, e la somma di 505 euro. Quest’ultimo, proprio come già avvenuto in occasione del precedente controllo, si è dichiarato minorenne, ma la maggiore età risultava ormai accertata. Gli uomini della Mobile nel suoi zaino hanno rinvenuto un sexy toy in gomma vibrante. I due tunisini sono stati tratti in arresto in concorso tra loro per il reato di spaccio di sostanza stupefacente e il 18enne anche per il reato di false generalità.

















Un paese di merda governato da politici di merda.
Ed i coglioni onesti pagano anche tasse da usura in itaGlia..








aggiungo
coglioni italiani ACCOGLIONI buonisti della serie poverini si devono aiutare
li aiutano dando le mance ai supermercati carrelli
davanti a esercizi commerciali
x strada e parcheggi
un inferno
italiani di merda





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