domenica 2 aprile 2023

 BREAKING NEWS, INVASIONE

ARMATI SUI BARCONI: COI COLTELLI A PRENDERSI LE ITALIANE – VIDEO

APRILE 2, 2023







































Esistono pagine Facebook che da anni organizzano, sponsorizzano e diffondono video in diretta dei viaggi di clandestini islamici verso l’Italia

Diffondono video in diretta dei loro viaggi verso l’Italia su Facebook. Pubblicano foto e video.

Una pagina in particolare è dedita, da anni, ad organizzare questo traffico e ad esaltarlo, senza che il social network così solerte a censurare i patrioti muova un dito:

SBARCANO SULLE NOSTRE COSTE E POI SI DILEGUANO ARMATI DI COLTELLACCIO E PROBABILMENTE DI PISTOLE

Sono gli algerini che a ondate sbarcano in Sardegna, insieme ai loro colleghi tunisini in Sicilia. Lo sanno tutti, si riprendono anche su internet. Gli unici a non saperlo sono i deficienti che abbiamo al governo e che continuano a farli sbarcare.

Non solo. L’Italia è vista come una giovane donna seminuda coperta con una bandiera: è il bottino del viaggio. Stupri etnici.

E poi pubblicizzano la loro nuova vita in Italia e in altri paesi europei. Mantenuti coi soldi dell’accoglienza e arricchiti dallo spaccio e dal furto:

E la loro lussuosa permanenza nei centri profughi:

E’ paradossale che possano esistere pagine facebook in cui si pubblicizza in modo così marchiano l’immigrazione clandestina. In cui i clandestini si riprendono mentre sbarcano armati in Italia. Non è incitamento all’odio? Non è una violazione delle famigerate “regole della community”?

Sappiamo dai TwitterFiles rivelati da Elon Musk negli ultimi giorni che BigTech ha per anni silenziato chi si oppone all’invasione e aiutato a diffondere il messaggio di chi la gestisce. Scafisti compresi.

Gli scafisti promuovono il jihad sessuale in Italia:

Non è da escludere che la matrice di tanti stupri sia proprio riconducile alle campagne social che incitano all’immigrazione. Ai numerosi gruppi in cui vengono scambiate informazioni sull’Italia e in cui si dipingono le ragazze italiane come oggetti da venire a prendersi. Organizzano stupri sui social come a Colonia prima di salire sul barcone?

In virtù della mentalità oscurantista dei Paesi da cui arrivano gli immigrati, questi vedono nelle nostre donne disponibilità e accondiscendenza. Basta che non siano velate.

Per questo sulle pagine social dedicate ci sono foto di belle ragazze (ignare) con didascalie provocanti del tipo: “Vogliono vivere con te”, “Ci vediamo in Europa”. Numerosi i commenti degli uomini, che trovano ulteriori motivazioni per pagare migliaia di dollari e correre in Libia dove imbarcarsi per l’Italia.

Per poi fare questo:

Addirittura in alcuni casi si sfocia in messaggi a sfondo religioso: “Prendila cristiana o ebraica e portala nell’Islam”:

Non c’è un tribunale che se ne interessi, in Italia? No.









Se il governo di deficenti non fa nulla,quando gli straccioni arrivano in Sardegna,c’è da chiedersi come mai non vanno ad Orune o a Bitti…..Da quelle parti ne fanno concime per i campi.

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