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MILANO, STUPRATORE MAROCCHINO DORME ALLA STAZIONE: “HA NUMEROSI ALIAS”

APRILE 28, 2023

Agli italiani hanno chiesto il greenpass fino all’altro giorno, agli stupratori marocchini neanche chiedono i documenti. Basta che sbarchino e finiscono subito in hotel.

L’aggressore viene riconosciuto dalle immagini, è un immigrato nordafricano di circa 26, 27 anni che dorme nei pressi della Centrale, presumibilmente trova rifugio nei sottopassi.

Lo Stato italiano fa schifo. Per quanto ci riguarda, ad ogni stupro commesso da un clandestino, dovrebbe ricevere una frustata sulla schiena il ministro dell’Interno in carica e i suoi predecessori. Vedrete che inizierebbero a rimpatriarli e a non farli sbarcare. Non è uno Stato quello che permette ai clandestini di dormire alle stazioni. Non deve esistere neanche un clandestino in Italia. Urgono rastrellamenti e rimpatri di massa. Urge un governo serio.

Trascinata con forza in un ascensore, poi picchiata violentemente. L’incubo, per una turista straniera di 36 anni, è iniziato ieri mattina intorno alle 5.45 in Stazione Centrale. La 36enne, di passaggio a Milano dopo essere arrivata dalla Norvegia, doveva prendere un treno per Parigi e stava per raggiungere il binario. Era con i bagagli davanti a un ascensore quando – secondo quanto appreso – è stata spinta nel vano dal suo aggressore. Tutta la scena è stata ripresa dalle telecamere di sorveglianza dello scalo. L’uomo, nel tentativo di abusare di lei, l’ha picchiata con violenza.

A quel punto la donna, che aveva pure cercato di suonare l’allarme che si trova all’interno della cabina, è riuscita a liberarsi e a scappare per chiedere aiuto. Ad allertare la Polfer è stata una guardia giurata: ha avvertito che c’era una donna in zona biglietteria centrale, nei pressi degli ascensori, in stato di shock.

Immediatamente sono arrivati i soccorsi e la 36enne è stata portata al Fatebenefratelli per le prime medicazioni, poi alla Mangiagalli dove c’è l’Svs, il servizio che aiuta le vittime di violenze. Nel frattempo gli agenti della Polizia Ferroviaria, grazie alla descrizione fornita dalla vittima e alle immagini della videosorveglianza, hanno rintracciato l’aggressore che ieri sera è stato fermato dal pm: si tratta di un 27enne, senza fissa dimora e irregolare, di origini marocchine, che ora è a San Vittore. Quando è stato fermato addosso aveva ancora gli abiti che indossava al momento della violenza.

Il pm Menegazzo con l’aggiunto Letizia Mannella stamane ha inoltrato al gip la richiesta di convalida del fermo e di custodia cautelare in carcere per violenza sessuale. Sono ancora in corso accertamenti sulla sua reale identità in quanto avrebbe più alias.