S’INNAMORA DEL CLANDESTINO E DIVENTA UNA TRAFFICANTE: ARRESTATA A TARVISIO
S’INNAMORA DEL CLANDESTINO E DIVENTA UNA TRAFFICANTE: ARRESTATA A TARVISIO
Troia. Si potrà dire? Un’infermiera di 49 anni è stata arrestata in flagranza dai Carabinieri di Tarvisio per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
La donna, residente a Kraig/Überfeld, è stata fermata in flagranza di favoreggiamento dell’ingresso clandestino di un cittadino algerino irregolare di 28 anni.
I militari hanno notato in pieno centro un’Opel Meriva con targa austriaca, apparsa subito sospetta. Era in via Roma, col motore acceso, poco distante da un istituto di credito. A bordo un uomo seduto sul sedile posteriore. Fuori dall’auto la conducente, identificata dopo esser scesa, forse per un acquisto veloce prima di ripartire.
Dal controllo è emerso che il passeggero, di nazionalità algerina, non aveva con sé alcun documento. Ipotizzando che si trattasse di un clandestino, i due sono stati accompagnati nella stazione dei Carabinieri per approfondimenti. Gli accertamenti, anche grazie al Centro di Cooperazione di Polizia di Thoerl–Maglern, hanno permesso di accertare che l’algerino non era regolare in Italia. La donna è stata quindi arrestata per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
Le indagini hanno permesso di accertare, inoltre, che l’austriaca e l’algerino sono legati da alcuni anni da una relazione sentimentale e che il nordafricano risulta essere entrato in Europa nel mese di settembre 2019 dalla frontiera spagnola. A carico del magrebino è inoltre emersa una procedura d’infrazione delle leggi sugli stranieri della Spagna, nel settembre 2019, motivo per cui è stato è stato emesso un ordine di espulsione. E’ stato segnalato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Udine. Nei suoi confronti è scattata la procedura della riammissione nello stato di provenienza, con l’affidamento alla Polizia Austriaca. L’auto usata per il viaggio è stata sequestrata.La donna è stata trattenuta in camera di sicurezza, in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto; l’austriaca è stata poi rimessa in libertà. Dovrà rispondere in sede giudiziaria di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina nell’udienza fissata a dicembre 2020.
Poi c’è chi si sposa il marocchino e lo fanno ministro.
É già ridicola per il fatto che ha 21 anni più di lui…