CLANDESTINO ARMATO DI FORCONE RECIDE L’AORTA A ITALIANO: NIENTE GALERA, AI DOMICILIARI
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Espulso dall’Italia era, ovviamente, rimasto. In tempo per essere arrestato con l’accusa di lesioni gravissime.
Il 40enne senegalese con precedenti penali era stato espulso dall’Italia ma continuava a vivere nella sua abitazione di Mansuè, in provincia di Treviso.
Nelle scorse ore ha preso un forcone e ha colpito un italiano durante una lite, tagliandogli l’aorta.
La vittima ha iniziato a perdere subito molto sangue: provvidenziale l’intervento sul posto di un’ambulanza e poi un delicato intervento chirurgico. Salvato, non è più in pericolo di vita.
I carabinieri hanno messo le manette al 40enne senegalese. Galera? No, ai domiciliari.
A parti inverse, glare per direttissima senza possibilità di uscita. La giustizia è a senso unico contro gli italiani.
speriamo che il negro si stia esercitando per beccare meglio il magistrato che lo ha liberato!
Che schifo, ma ormai il vaso “magistratura” è aperto e non c’è “soccorso responsabile” che tenga.