sabato 30 settembre 2023

OLTRE DUE MILIONI DI CLANDESTINI DELL'ISIS DI SINISTRA E DEL PD SONO PRONTI A PARTIRE PER L'ITALIA ENTRO NOVEMBRE



INVASIONE: 1 MILIONE DI ‘NUOVI ITALIANI’ PRONTI A PRENDERSI L’ITALIA

SETTEMBRE 30, 2023





























Gli sbarchi vanno fermati. Ma la più grande minaccia al nostro futuro arriva dall’immigrazione regolare. Dai ricongiungimenti familiari. I clandestini stuprano, i regolari insorgono come nelle città francesi.

Si stanno già preparando a fare lo stesso in Italia. C’è già, nelle città del nord, una massa critica che potrebbe replicare le violenze francesi.

Più che il numero è il ‘tempo’ che manca perché facciano le stesse cose. La maggioranza di loro non è nata qui, quindi l’odio che provano verso la nostra società è minore. Più vivono tra noi, più ci odiano.

Lo hanno già fatto a Torino durante il lockdown:

La situazione demografica è lontana dal dramma francese, ma è solo questione di tempo:

Questi numeri ci dicono che, comunque, avremmo la possibilità di evitare la sostituzione etnica. A differenza di altri Paesi come la Francia e l’Inghilterra. Se solo il governo attuale approvasse due leggi: abrogazione ricongiungimenti familiari e ritorno allo ius sanguinis integrale. E limitando i flussi di lavoratori ai soli stagionali o, almeno, ad un piano di lavoratori a tempo che ruotano ogni tot anni. Per evitare il radicamento in Italia che è invasione e sostituzione.

Perché gli immigrati iniziano a fare meno figli. E anche qui, se il governo imponesse in costituzione il welfare solo per i cittadini, si potrebbe dare impulso alla nostra natalità e deprimere quella degli invasori.

Quello che si evince da questo report, oltre al 1.470.640 stranieri che hanno acquisito la nostra cittadinanza – con però circa il 10 per cento che sono discendenti di italiani che l’hanno acquisita per ius sanguinis e quindi italiani a tutti gli effetti -, è che l’integrazione non esiste e mai esisterà.

Infatti, i cosiddetti matrimoni misti che tanto piacciono ai cultori del meticciato globale, sono per la maggior parte matrimoni tra immigrati e nuovi italiani.

L’Emilia Romagna ha il più alto numero di nati da stranieri: il 24% circa del totale. Sono numeri da sostituzione etnica. Numeri non distanti da quelli lombardi e veneti.

Ma la Meloni vuole altri regolari: 500mila in tre anni con decreti flussi e 200mila l’anno con ricongiungimenti familiari. Per farci diventare come la Francia.














GUERRA d’ETIOPIA: l’ITALIA torna IMPERO
://youtu.be/xkIBrwPDpSI

Guardate a 5:14-18

 

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