I SUINI DEGLI ACCOGLIONI
BREAKING NEWS, CRIMINI IMMIGRATI
VIOLENTATE IN ASCENSORE DA AFRICANI: DONNA E BAMBINA
SETTEMBRE 2, 2023
Continuiamo ad importare stupratori. Poi, tra qualche decennio, una novantenne Meloni ci spiegherà che era tutto un complotto.
Stava tornando a casa dopo una serata passata fuori, ma quando è entrata nell’ascensore un uomo l’ha aggredita tentando di violentarla e toccandola ripetutamente. E’ accaduto nella notte tra giovedì e venerdì in un condominio in pieno centro a Latina, in via don Morosini.
La donna di 35 anni, italiana, secondo la prima ricostruzione dei fatti, ha dimostrato prontezza e lucidità iniziando a urlare e riuscendo così a divincolarsi, mettendo in fuga l’aggressore che comunque, prima di allontanarsi, è riuscito a toccarla nelle parti intime.La donna, in stato di shock, è stata soccorsa e trasportata in ospedale con un’ambulanza del 118, per gli opportuni approfondimenti affidati ai medici del pronto soccorso del Santa Maria Goretti di Latina.
In via don Morosini sono rapidamente arrivati i carabinieri di Latina e gli agenti di polizia che hanno immediatamente avviato le ricerche dell’aggressore.L’ipotesi sulla quale stanno lavorando gli investigatori è che l’uomo, probabilmente nordafricano, sia uno dei tanti stranieri che vivono nel centro di Latina, in particolare nella zona del palazzo “Pennacchi” dove già in passato si sono registrati numerosi episodi di violenza.Per individuare l’aggressore saranno probabilmente analizzate anche le immagini di videosorveglianza registrate dalle telecamere presenti nella zona.
Il tentativo di stupro è un episodio gravissimo che ha creato paura tra i residenti della zona, già afflitti da numerosi precedenti legati a violenze, litigi tra ubriachi, urla e aggressioni di ogni genere.La zona, specialmente nelle ore notturne, è infatti teatro di episodi allarmanti. Chi abita in questi palazzi non denuncia tutto ciò che accade, ma ascoltando le voci di quartiere emergono spesso casi di violenza, uno dei quali sarebbe avvenuto poche settimane fa ai danni di una ragazzina minorenne, aggredita anche in questo caso mentre si trovava in ascensore.
In via don Morosini qualche mese fa è stato affrontato, senza grandi risultati, il problema dei clochard accampati nell’area verde intitolata a Sandro Pertini. Persone che, a quanto risulta, non hanno mai dato problemi di sicurezza. A marzo sono intervenuti gli agenti di polizia Locale, accompagnati dagli operatori del Pronto Intervento sociale e dagli addetti di Abc, l’azienda che gestisce la raccolta rifiuti nel capoluogo, incaricata di ripulire i giardini. Le panchine usate come luogo di bivacco sono state parzialmente smontate per ostacolare la permanenza dei senza fissa dimora, un tentativo che non ha però portato ai risultati sperati.
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