GUERRIGLIA ALL’HOTSPOT DI LAMPEDUSA: 500 IMMIGRATI DANNO ULTIMATUM A MELONI
MAGGIO 1, 2023
Circa 500 clandestini, sedicenti minori non accompagnati, hanno protestato, urlando, salendo sui tetti dei padiglioni dell’hotspot di Lampedusa e minacciando (‘minacciando’, pensano che siamo tutti scemi come i deficienti che li raccattano, se si lanciassero scoppierebbero feste spontanee in tutta Italia ndr…) di lanciarsi di sotto, perché è da troppo tempo che sono ospiti della struttura di contrada Imbriacola e, contrariamente ad altri, non vengono trasferiti nel resto d’Italia dove sarebbero liberi di spacciare, stuprare e delinquere.:
Esigono risposte, entro domattina, sui tempi dei loro trasferimenti. La minaccia è che daranno corso, in assenza di risposte, a proteste eclatanti. Purtroppo non hanno dato seguito alla ‘minaccia’ di gettarsi di sotto.
La Prefettura di Agrigento, nonostante i sistematici contatti telefonici con le strutture d’accoglienza della penisola, non riesce a trovare i posti per trasferire un numero così massiccio di sedicenti minori.
Affidarli alle ambasciate e poi rimpatriarli no?
Se io fossi puffetta, invece che a lampedusa li farei sbarcare sullo scoglio di lampione per poi sopprimerli sotto scariche di M134