domenica 2 aprile 2023

NON PORTANO CHI HA VERAMENTE BISOGNO IN ITALIA, MA SOLO I CRIMINALI AFRICANI. LORO LI' SCELGONO PROPRIO PER SOTTOMETTERE GLI ITALIANI.



LAMPEDUSA INVASA DAI CLANDESTINI: “GIRAVANO UBRIACHI E MOLESTAVANO LE DONNE”

APRILE 2, 2023










A proposito di Lampedusa, che è di nuovo invasa da clandestini. Con l’unica soluzione trovata da quel genio incompreso di Piantedosi di copiare Lamorgese e sparpagliarli in tutta Italia, invece di rimandarli indietro:

Questo ricorda esattamente cosa avveniva anni fa, al tempo del sindaca Martello:

“Lampedusa è al collasso, le forze dell’ordine sono impotenti, nel centro ci sono centinaia di tunisini molti dei quali riescono tranquillamente ad aggirare i controlli: bivaccano e vivono per strada. Chiedo che venga chiuso l’hot spot, una struttura inutile che non serve a niente”.

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“I bar sono pieni di tunisini che si ubriacano e molestano le donne. Ricevo decine di messaggi di turisti impauriti, gli albergatori, i commercianti e i ristoratori subiscono quotidianamente, non ce la fanno più”.

“Nonostante il centro sia presidiato da polizia, carabinieri e guardia di finanza, i tunisini entrano ed escono come e quando vogliono. Non c’è collaborazione fa parte delle istituzioni. Chiedo l’intervento diretto del ministro degli Interni”.

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“Per due volte un fruttivendolo che si trova davanti alla stazione dei carabinieri ha subito il furto di fiaschi di vino. Ci sono furti continui nelle botteghe di abbigliamento e di alimentari, molestie nei confronti dei turisti. Se non si è grado di gestire questua situazione, poiché molti di questi sono delinquenti, che vengano messi in carcere”.

“In troppe occasioni i migranti sbarcano, vengono soccorsi ed accolti, e subito dopo vengono lasciati liberi di muoversi come vogliono senza che nessuno intervenga per verificare se soggiornano o meno all’interno del centro – dice il primo cittadino – Se qualcuno vuole speculare sulle mie parole è libero di farlo, ma qui il tema non è né il razzismo né l’intolleranza: il punto è il rispetto dell’ordine pubblico e delle regole. Un rispetto che non può valere solo per i lampedusani, mentre chiunque altro viene lasciato libero di agire come vuole”.

Così confessava l’ex sindaco di Lampedusa, Martello.

Perché a Lampedusa sono due anni che i tunisini sbarcano come e quando vogliono. Che razziano le case e molestano le donne. Avevano smesso con Salvini al Viminale. Poi hanno ricominciato. E ora non si fermano.

Dove cazzo è il tuo blocco navale, Meloni? Aspetti il permesso della Ue?














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