domenica 30 aprile 2023

 BREAKING NEWS, CRIMINI IMMIGRATI, ROMA

AFRICANO VIOLENTA TURISTA IN STAZIONE: PRESO DOPO 4 GIORNI, MAI MOSSO DA STAZIONE

APRILE 30, 2023






È rimasto a bivaccare intorno alla stazione Termini per giorni, a pochi passi da dove aveva violentato la sua vittima.

Aveva rapinato, aggredito, palpeggiato e poi derubato la turista in via Magenta mentre stava rientrando in hotel.

Diomande Drissa, 28enne della Costa d’Avorio, sapeva di essere ricercato ma non si è mai allontanato dal luogo del delitto. Perché sanno di essere impuniti. Del resto arrivano così e vengono inviati subito nelle città con ponti aerei:

Termini, nonostante l’imponente piano di sicurezza avviato all’inizio dell’anno dopo l’accoltellamento della turista israeliana Abigail Dresner, continua a essere considerato un porto franco per decine di piccoli criminali che gravitano nell’area. Finché accoltellano italiani questo governo di finti sovranisti se ne frega. Piantedosi è tutto preso dai ponti aerei che portano criminali in tutta Italia da Lampedusa.









 BREAKING NEWS, INVASIONE

POLIZIOTTI COCCOLANO I FIGLI DEI CLANDESTINI CHE LI ACCOLTELLANO: LI FANNO SBARCARE E POI SI LAMENTANO

APRILE 30, 2023




Servono milizie popolari volontarie per legge per respingere l’invasione. Lo Stato sta inondando l’Italia di bombe ad orologeria.


All’Italia servono nuove leggi e nuove regole in materia di accoglienza: il buonismo dilagante della sinistra nel rilasciare permessi umanitari speciali ha creato enormi danni. A pagarne le spese sono i cittadini, come dimostra quanto accaduto a Palermo, dove Daouda Kader Doumbia, un ivoriano di 23 anni sotto tutela umanitaria speciale, ha accoltellato un poliziotto per vendetta. L’unica colpa dell’agente è stata quella di arrestarlo perché autore di un reato dopo che, come spiega Fausto Biloslavo nell’edizione odierna de il Giornale, si è rifiutato di fornire le proprie generalità agli agenti. Le divise si erano attivate dopo la denuncia di un cittadino che si è ritrovato con le ruote dell’auto spaccate dopo averla parcheggiata nella zona gestita da Daouda Kader Doumbia, che in Italia ha iniziato a “lavorare” come parcheggiatore abusivo.

Tra gli agenti che l’hanno arrestato c’è anche il giovane assistente che ha ricevuto la coltellata. I fatti predetti si sono svolti lo scorso settembre ma l’uomo è stato subito rimesso in libertà e ha proseguito nella sua attività, forte del permesso umanitario speciale. In qualche modo, durante questi mesi, è venuto a conoscenza dell’indirizzo di casa del poliziotto e così ha deciso che era arrivato il momento di consumare la sua vendetta. L’ha aspettato sotto casa e l’ha colpito con diversi fendenti. Non pago, ha raggiunto con lo stesso coltello anche un passante intervenuto per aiutare l’agente. I suoi genitori, che hanno visto la scena da casa, hanno gridato e spaventato l’uomo, salvando così la sua vita. Solo successivamente è stato immobilizzato e reso inoffensivo dagli agenti accorsi sul posto.

“Non si può ignorare più il fatto che il nostro lavoro stia diventando sempre più sovraesposto e soprattutto a rischio. Le sanzioni blande per chi aggredisce le forze dell’ordine sono una delle principali cause di questo fenomeno”, ha denunciato Stefano Paoloni, segretario generale del Sap. La rabbia delle divise è comprensibile, perché “nel giro di poche ore gli aggressori vengono tutti rimessi in libertà. Ora auspichiamo che questo soggetto risponda pienamente di quanto fatto e che non venga subito liberato”. I poliziotti restano tali sempre, sia in servizio che fuori: “Se ce ne fosse ancora bisogno, dimostra quanto siamo esposti”.

Gli stessi che poi li fanno sbarcare a Lampedusa come turisti e li accompagnano nel resto d’Italia su ordine di una scellerata. E coccolano i figli dei clandestini che li accoltellano:










Infatti invece di dare armi a quello storpio di zelensky, le armi dovrebbe regalarle agli italiani per dare inizio alla caccia al negro


 BREAKING NEWS, CRIMINI IMMIGRATI, MILANO

STUPRO MILANO CENTRALE, MAROCCHINO RESTA IN CARCERE: “PRIVO DI FRENI INIBITORI, PRONTO AD ALTRI STUPRI”

APRILE 30, 2023





E’ stato convalidato l’arresto di Fadil Monir, il marocchino di 27 anni fermato per aver violentato una turista di 36 anni nella stazione Centrale di Milano nella notte tra venerdì e sabato:

L’indagato durante l’interrogatorio ha provato a screditare la vittima e sostenere che fosse consenziente, ma il video “smentisce in maniera inconfutabile” questa versione. L’uomo, scrive la giudice, non ha mostrato “alcuna esitazione a screditare ingiustamente la vittima, pur di costruire una versione di comodo, con la quale pensava di poter neutralizzare le accuse a suo carico”.

Secondo la giudice, “la sequenza degli atti, la crudele ostinazione, la condotta successiva al reato e la callidità dimostrata in sede di interrogatorio” sono “sintomatici di una personalità priva di freni inibitori, violenta e senza alcuna capacità di revisione critica e resipiscenza”. Questo porta a ritenere che possa concretamente mettere in atto altre violenze sessuali ed è pertanto ritenuto pericoloso.












Strano che il giudice non gli abbia creduto




In carcere sta troppo bene, il posto giusto per questi sgorbi della natura è sepolto 30 metri sotto una duna di sabbia del sahara
















 BREAKING NEWS, CRIMINI IMMIGRATI, FRIULI, INVASIONE, VIDEO

IMMIGRATO ACCOLTO DISTRUGGE IL DEHOR DI UN BAR DURANTE RAID RAZZISTA – VIDEO

APRILE 30, 2023












Un cittadino extracomunitario a Cavarzere, dove c’è una caserma che ospita centinaia di scrocconi ‘richiedenti asilo’, col volto travisato, si è scagliato contro il bar caffè Al Volo distruggendo tutto quello che era sistemato all’interno del dehor. Una furia impressionante dell’uomo, che ha urlato diverse frasi non comprensibili. Grandissimo scoramento e preoccupazione per i titolari del bar, che hanno chiamato i Carabinieri di Chioggia, ma che non hanno potuto far altro che constatare i danni e raccogliere la denuncia.























 BREAKING NEWS, CRIMINI IMMIGRATI, MILANO

MILANO, MLITARI SCORTANO DONNE FINO AI TRENI TRA BRANCHI DI IMMIGRATI ECCITATI: “SALVATA”

APRILE 30, 2023








Fino a qualche decennio fa, gli invasori non ci sarebbero stati. Un secolo fa li avrebbero direttamente eliminati. Sono tra noi perché siamo diventati una società di checche incapace di mettere ordine. Siamo ostaggio di una ideologia minoritaria che ci impedisce di eliminare il male ed estirparlo con la violenza.




















E se anche i militari fossero stati orchi invasori?












 BREAKING NEWS, CRIMINI IMMIGRATI, INVASIONE, MILANO, VIDEO

BUONISTI SFAMANO GLI STUPRATORI DELLA STAZIONE CENTRALE DI MILANO – VIDEO

APRILE 30, 2023


STUPRATORE MAROCCHINO RESTA IN CARCERE A MILANO

APRILE 30, 2023







Resta in carcere Fadil Monir, il 27enne marocchino fermato giovedì per aver violentato una donna di 36 anni in un ascensore della stazione Centrale di Milano:

Lo ha deciso il gip di Milano secondo il quale “dirimente è l’esistenza di un video registrato dalle telecamere di sorveglianza dell’ascensore interno allo scalo ferroviario” , “prova documentale” della violenza.







 BELLISSIMO!!! SU ORDINE DEL GOVERNO "MELONI", ONG RIPORTA I CLANDESTINI IN LIBIA.



BREAKING NEWS, INVASIONE

NAVE STRANIERA RIPORTA CLANDESTINI IN LIBIA SU ORDINE ITALIANO: MIRACOLO!

APRILE 30, 2023













Pensate come sarebbe facile azzerare il traffico: navi militari che fanno la stessa cosa. La Ue lo vieta, il governo è succube della Ue.