ITALIA DICHIARA NIGERIA PAESE SICURO CON 5 ANNI DI RITARDO: DA OGGI I NIGERIANI POTRANNO ESSERE RESPINTI
MARZO 26, 2023
Purtroppo è tardi per Pamela e per tante altre vittime dei nigeriani richiedenti asilo in Italia. Governi assassini.
L’Italia considera da oggi la Nigeria un Paese di origine sicuro. L’inclusione della Nigeria è stata decisa da un decreto della Farnesina del 17 marzo scorso, pubblicato oggi in Gazzetta Ufficiale.
Era ora. E’ una bellissima notizia. Scandaloso che i governi precedenti non avessero inserito la Nigeria nella lista. E’ essenziale per svuotare i centri di accoglienza dai clandestini nigeriani.
Uno Stato non appartenente all’Unione europea può essere considerato Paese di origine sicuro se, sulla base del suo ordinamento giuridico, dell’applicazione della legge all’interno di un sistema democratico e della situazione politica generale, si può dimostrare che, in via generale e costante, non sussistono atti di persecuzione quali definiti dall’articolo 7 del decreto legislativo 19 novembre 2007, n. 251, né tortura o altre forme di pena o trattamento inumano o degradante, né pericolo a causa di violenza indiscriminata in situazioni di conflitto armato interno o internazionale.
E’ comunque ridicolo. Non sono cazzi nostri se un Paese è o meno ‘sicuro’.
La designazione di un Paese di origine sicuro può essere fatta con l’eccezione di parti del territorio o di categorie di persone. Il decreto non fa alcun riferimento alla minuscola zona della Nigeria dove è presente Boko Haram: se ci sono dei terroristi in Molise, i molisani possono benissimo fuggire nel resto d’Italia, prima di andare in Nigeria.
L’elenco dei Paesi di origine sicuri è notificato alla Commissione Ue.
Altra cosa ridicola. Ci sono troppi ‘controllori’. La nostra è una democrazia vigilata.
Sono considerati Paesi di origine sicuri:
Albania
Algeria
Bosnia-Erzegovina
Capo Verde
Costa d’Avorio
Gambia
Georgia
Ghana
Kosovo
Macedonia del Nord
Marocco
Montenegro
Nigeria
Senegal
Serbia
Tunisia.
Ai fini dell’esame delle domande di protezione internazionale, l’inclusione della Costa d’Avorio, da cui arriva la maggior parte dei clandestini dall’inizio dell’anno, del Gambia, della Georgia e della Nigeria nell’elenco dei Paesi di origine sicuri non ha effetto sulle domande presentate da cittadini di detti Paesi prima dell’adozione del presente decreto. Il che è ridicolo: se un posto è sicuro, è sicuro. E dovresti tornare a casa anche se hai ottenuto asilo, figuriamoci se hai solo fatto domanda.
Detto questo, ottima notizia. Anche se dovremmo agire in modo più sparagnino. Senza lo ‘gnino’.
Non durerà a lungo la Nigeria su questa lista.
Uno stallone che sforna decine di figli proprio come li vuole l’allevatore, non viene mandato in pensione se è produttivo, e che produzione ragazzi, la Nigeria raggiungerà un miliardo di abitanti entro questo secolo.
Ce lo sapremo dire.