venerdì 31 marzo 2023

10 MILIONI DI CLANDESTINI, NON BASTANO AGLI ACCOGLIONI, LORO VOGLIONO DI PIU', PER TRATTARLI COME BESTIE.



IN ARRIVO 900MILA TUNISINI ATTIRATI DA SANATORIA MELONI, PREFETTI MINACCIANO REQUISIZIONI – VIDEO

MARZO 31, 2023









 

Non sorprende che ci siano migliaia pronti a partire quando il cognato di Meloni ha detto che abbiamo bisogno di altri 500mila immigrati. E la cognata sta programmando una sanatoria equivalente.

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Meloni ormai sempre più fuori controllo. I suoi prefetti minacciano i cittadini di requisire immobili per ospitare l’invasore traghettato in Italia dagli sgherri in divisa della Meloni. Non avremmo mai pensato di rivivere situazioni vissute con il Pd al governo. Meloni è peggio del Pd: perché ha già tradito il mandato elettorale.

IL piano della Meloni è diffondere i clandestini il più possibile su tutto il territorio nazionale. Ogni comune, secondo il governo, deve accogliere l’invasore a spese dei contribuenti:

Come già spiegato, Meloni sta attuando, non si sa se volente o nolente, il Piano Kalergi:

Ne è l’esecutore più indefesso. A lei dobbiamo l’ingresso in Italia di 160mila immigrati.

Oltre a quelli sbarcati, che doveva fermare col blocco navale:

Si aggiungono quelli importati col famigerato ‘decreto flussi’:

Solo l’inizio nel piano di sua cognata Lollobrigida.

Tutto questo ci costa miliardi di euro. Solo gli sbarchi di quest’anno ci costeranno 1 miliardo in più rispetto ai miliardi che già spendiamo per ospitare gli attuali 110mila scrocconi in hotel, appartamenti e resort:

Meloni ha però un piano più ambizioso:

Per il quale è pronta ad aumentare la paghetta all’invasore.

La novità è che il governo, attraverso i prefetti, minaccia di requisire gli immobili per ospitare i clandestini che lo stesso governo invita in Italia:

Il Viminale ha smentito, ma non ufficialmente.

Questa sta facendo tutto l’opposto di quello che aveva promesso alle elezioni. O è un traditore oppure è un caso clinico di incapacità.






















 TRA MENO DI 10 ANNI, L'ITALIA SARA' IL PRIMO PAESE EU PIU' POVERO E PIU' CRIMINALE



BREAKING NEWS, INVASIONE, LAMPEDUSA

TRIBUNALE EUROPEO CONDANNA ITALIA A RISARCIRE TUNISINI RESPINTI A LAMPEDUSA: 12.500 EURO A TESTA

MARZO 30, 2023








































Su questa notizia:

In realtà il risarcimento è di 12.500 euro. Dobbiamo pagare loro anche gli avvocati scrocconi che fanno questi ricorsi in questi tribunali fasulli anche per incassare.

La Corte europea per i diritti dell’uomo (Cedu) ha ordinato all’Italia il pagamento di un risarcimento per quattro migranti tunisini tratti in salvo in mare nel 2017, portati a Lampedusa e poi rimpatriati forzosamente. Secondo la Corte di Strasburgo, l’Italia ha violato il divieto di trattamento inumano e degradante, il diritto alla libertà e la sicurezza, e il divieto di espulsione collettiva.

Nell’ottobre 2017, riferisce la Corte, i quattro ricorrenti sono partiti dalle coste tunisine su una imbarcazione precaria e sono stati soccorsi in mare da una nave italiana che li ha portati a Lampedusa. Qui sono stati rinchiusi dieci giorni sull’hotspot dell’isola durante i quali affermano “di non aver potuto uscire né interagire con le autorità. Le loro condizioni erano presumibilmente inumane e degradanti”. I quattro, assieme ad altre 40 persone, sono stati poi portati all’aeroporto dell’isola, dove hanno dovuto firmare documenti che non erano in grado di leggere, i quali erano ordini di respingimento della questura. Portati a Palermo sono stati poi rimpatriati forzosamente in Tunisia. La Corte ha stabilito per ciascuno il pagamento da parte dell’Italia di un risarcimento di 8.500 euro, oltre al pagamento di 4mila euro di spese legali.

La Cedu, che ha sede a Strasburgo, non è legata all’Unione Europea. E’ stata istituita nel 1959 sulla base della Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali. Vi aderiscono 46 paesi.














Guarda un po’, proprio ieri mi è arrivata una mula dall agenzia delle entrate proprio di 12.500 euro
Adesso capisco il perché!
Buon fine settimana!


 




I PAESI DELLA UE DELLA SINISTRA, DICONO NON LI' VOGLIAMO I CLANDESTINI, AL TEMPO STESSO OBBLIGANO L'ITALIA A TENERE I CRIMINALI CLANDESTINI.




EUROPA: “È ILLEGALE RESPINGERE I MIGRANTI ALLA FRONTIERA”, CLANDESTINI RISARCITI

MARZO 30, 2023




I governi devono porre fine ai respingimenti di clandestini alle frontiere terrestri e marittime, in particolare ai confini Ue. Lo chiede il famigerato Consiglio d’Europa, la longa manus dei globalisti in Europa.

Il suo braccio armato, CEDU, ha proprio oggi sentenziato:

Ricordiamo che il rispetto di queste sentenze è ‘volontario’. E’ demenziale che i governi di Stati sovrani si assoggettino a questi organi di controllo globalista infestati da magistrati pagati da Soros.

Secondo il famigerato Consiglio d’Europa “i respingimenti sono atti illegali”.

E’ tempo di uscire da questa convenzione. O non saremo mai sovrani.












Ma quali migranti testazze di cazzo, si chiama deportazione di massa da un continente all’altro.



ecco perchè zio Vlad va alla guerre! per non diventare una provincia africana per conto di bizzarri soggetti rettiloidi a brussels


























 

L'AFRICA CELEBRA IL CENTANARIO DELL'INVASIONE ISLAMICA AREONATICO.






 BREAKING NEWS, INVASIONE

FRATELLI D’AFRICA CELEBRA CENTENARIO AERONAUTICA CON PONTE AEREO DI CLANDESTINI

MARZO 30, 2023






































Sono senza vergogna:


















Dopo che ci tirarono giu’ tutti gli Aermacchi ed i Savoia-Marchetti, siamo rimasti SENZA aeronautica!Ste 4 zanzare che abbiamo possono comoetere al massimo con degli ultra leggeri!
Ma che cazzo si festeggiano che abbiamo solo quei cassoni dei c 130 che usano x carrettare scimmie da lampmerdusa alla costa!




Avevamo un paio di Cessna…regalati a frocensky…🤣🤣🤣🤣
Forse, ravattando, spunta qualche Piaggio!🤣🤣🤣🤣🤣Telaio dell’ape 50, 2 propulsori Vespa rallie turboeliche con iniezione single-point del Porter, quadro comandi preso in prestito dall’OM Lupetto, elettronica RE EL 45 impianto idraulico Lombardini, carrello della Basko🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣




Fortunatamente abbiamo ancora la grande scuola napoletana nata dai fratelli Pascale (Partenavia, Vulcanair, etc), con la quale abbiamo insegnato a tanti americani a fare aerei degni di chiamarsi tali, ma deve dimenarsi tra mille difficoltà di carattere burocratico ed economico, come succede in Italia a chi vuole lavorare sul serio e con coscienza.




















PER COLPA DEL PD, DELLA SINISTRA, E DEI 5 STELLE, MA SOPRATUTTO SOROS, IL RE DELLA INVASIONE ISLAMICA,  GLI ITALIANI DOVRANNO PAGARE 8.500 EURO PER OGNI CRIMINALE CLANDESTINO.



ITALIA CONDANNATA A VERSARE 8.500 EURO AD OGNI CLANDESTINO: “TRATTATI MALE A LAMPEDUSA”

MARZO 30, 2023






Tunisini che pagano per invaderci poi ci denunciano perché insoddisfatti del trattamento avuto a Lampedusa. E un tribunale sovranazionale, dal quale uno Stato serio dovrebbe uscire, condanna i contribuenti italiani a pagare ad ognuno di loro 8.500 euro.

“Trattamenti inumani e degradanti” per dei tunisini, giunti a Lampedusa, ed “espulsioni collettive” senza valutazione individuale. La Corte Europea dei diritti dell’uomo (Cedu) ha condannato l’Italia giovedì.

Il caso riguarda dei tunisini che tentarono di attraversare il Mediterraneo nel 2017 e che furono prelevati da una nave italiana e poi portati a Lampedusa.

Sostengono di aver subito trattamenti “inumani e degradanti” sull’isola, prima di essere “costretti” a rientrare in aereo in Tunisia.

I magistrati del tribunale che sono finanziati da Soros hanno ricordato nella loro bizzarra sentenza il “divieto di espulsioni collettive dei clandestini” e osservano che in questo caso non sono state esaminate “separatamente” le situazioni particolari degli interessati.

L’Italia è stata quindi condannata a pagare 8.500 euro a ciascuno dei ricorrenti per “danno morale”.

La Cedu è il braccio armato del famigerato Consiglio d’Europa, organo con sede a Strasburgo che riunisce i 46 Stati firmatari della convenzione europea per la salvaguardia dei diritti degli invasori, dei froci e degli zingari.

La Russia è uscita. Noi siamo lì a farci dire cosa dobbiamo fare da un organo sovranazionle di magistrati. La sovranità appartiene alle oligarchie se non esci da trattati sovranazionali.







Già, perchè per questi maiali cancerosi non ci sono diritti umani per gli autoctoni


Credo che i tempi siano maturi per un nuovo Benito, senza di lui saremo per centinaia di anni in italia di sti froci, sempre se non ci sopprimono prima



In balia

















 

giovedì 30 marzo 2023

 BREAKING NEWS, CRIMINI IMMIGRATI, VENETO

MAROCCHINO PESTA INFERMIERA A VICENZA: ODISSEA PER ESPELLERLO

MARZO 30, 2023









Da Vicenza a Roma per espellerlo. Invece di un centro espulsioni in Veneto e poi aereo con centinaia di suoi colleghi marocchini. Le espulsioni vanno militarizzate.

Nuova aggressione al pronto soccorso dell’ospedale San Bortolo di Vicenza: questa mattina intorno alle 5 un’infermiera è stata vittima di violenza da parte di un cittadino marocchino irregolare arrivato con il trasporto di un’ambulanza del Suem 118. Il paziente, con problemi di alcolismo, dopo aver ripreso conoscenza in ospedale, ha esploso la sua rabbia contro la sanitaria, un medico e una guardia giurata. Entrambi sono stati aggrediti ma ad avere la peggio è stata l’infermiera che ha riportato varie contusioni e ha una prognosi di cinque giorni. L’uomo è stato bloccato dagli agenti della polizia di Vicenza interventi dopo la chiamata del personale medico del San Bortolo. Il cittadino marocchino di 62 anni è stato denunciato ed espulso. L’uomo. con numerosi precedenti, è stato trasferito al Centro di Permanenza per i Rimpatri di Ponte Galeria (Roma). All’ospedale berico è intervenuta una volante del 113 per bloccare il migrante che si era scagliato contro un medico e un’operatrice sanitaria, infine contro un addetto alla vigilanza. L’infermiera ha riportato lesioni ad un braccio, mentre l’addetto alla sicurezza è stato medicato per alcune contusioni. Valutata la gravità della situazione, la Polizia ha denunciato l’uomo per lesioni personali aggravate; dovrà anche pagare una sanzione amministrativa di 1000 euro per aver creato turbativa alle attività sanitarie. In considerazione dei precedenti di polizia il Questore Paolo Sartori ne ha disposto l’immediato allontanamento dal territorio nazionale con ordine di trattenimento presso il Cpr di Ponte Galeria (Roma).

 Il sindaco di Vicenza, Francesco Rucco, esprime «solidarietà e vicinanza all’infermiera e alla guardia giurata che sono state aggredite al pronto soccorso dell’ospedale San Bortolo durante il compimento del loro servizio». «Le professionalità in campo sanitario – osserva – sono ultimamente messe a dura prova da episodi di soprusi e violenza da parte di alcuni utenti che non rispettano minimamente chi lavora per il loro bene». Rucco afferma di «condannare con forza questi episodi» e si complimenta «con il questore per aver provveduto all’immediata espulsione dell’aggressore, confermandogli la piena collaborazione anche per implementare i servizi di controllo negli ospedali e nei centri medici della città. Faremo tutto il possibile perchè fatti del genere – conclude – non abbiamo più a ripetersi».





























 BREAKING NEWS, ECONOMIA, INVASIONE

SECONDO COLDIRETTI E IL COGNATO DI MELONI DOVREMMO IMPORTARE 500MILA IMMIGRATI PER RACCOGLIERE LE OLIVE UNA SETTIMANA L’ANNO

MARZO 30, 2023






La famigerata Coldiretti, responsabile per l’importazione di centinaia di migliaia di invasori ogni anno, lancia un bizzarro allarme:

“L’allarme – Decreti flussi, pochi extracomunitari per coprire mancanza di stagionali: in Calabria a rischio raccolta di olive e agrumi – LaC news24”.

Pensate dovere importare migliaia di africani perché loro non sono in grado di meccanizzare la raccolta delle olive, che dura al massimo un paio di settimane.

Secondo questi geni, dovremmo fare arrivare in Italia centinaia di migliaia di africani, che poi non se ne vanno più e finiscono nelle baraccopoli, per raccogliere le olive una settimana l’anno.

Ovviamente, il cognato Lollobrigida accontenterà i suoi referenti. Tanto poi questi immigrati verranno mantenuti coi sussidi dagli italiani.

Un governo serio direbbe: investite in tecnologia, scordatevi gli schiavi. Non è normale privatizzare i guadagni e collettivizzare le perdite. I costi sociali di queste importazioni di manodopera low-cost sono immani.

Si meccanizzi la raccolta e si paghi di più gli italiani. Espulsi dalla raccolta perché c’è chi la fa per quattro soldi. E, se non si riesce, pazienza: meglio comprare le olive all’estero che importare invasori con costi economici che superano i benefici. Per non parlare di quelli sociali.