sabato 3 ottobre 2020

VESCOVO RIVELA: “C’È PIANO PER ISLAMIZZARE L’ITALIA CON GLI IMMIGRATI”





Meno di dieci anni e l’Europa sarà musulmana. Nel 2016 faceva questa drammatica previsione, monsignor Carlo Liberati, arcivescovo emerito di Pompei. E oggi, ci stiamo avvicinando. Sempre di più.

E’ in atto, secondo il vescovo, una sostituzione etnica che sta portando all’islamizzazione dell’Europa. Le armi degli islamici non sono le bombe, ma i ventri gonfi delle loro donne.

“Temo che tra dieci anni o meno in Europa diventeremo tutti musulmani per via demografica. Loro fanno sei o sette figli, in Europa abbiamo un tasso di natalità pari a zero o quasi, l’ Europa è pagana e viviamo come se Dio non esistesse rinunciando a manifestare pubblicamente la nostra fede della quale pare che ora ci vergogniamo. Mi pongo una domanda: la cattolicità esiste ancora?”.

“Abbiamo smarrito il senso cattolico della vita – continua il vescovo – Per fermare l’Islam che è una minaccia, dovremmo tutti ricordare quel glorioso spirito di Lepanto e di Vienna che ci permise di salvare l’Occidente grazie a Maria e al Rosario e noi siamo qui a cercare un dialogo impossibile e velleliario con chi ci vuole sottomettere perchè ci reputa infedeli. L’islam si basa sul Corano che predica la sottomissione degli infedeli. Io non voglio morire islamico e sostengo che tutti noi credenti dovremmo impugnare la spada della fede e della veritàL’islam è violento perchè tale lo è il Corano, finiamola con la credenza dell’ Islam moderato”.

“Chi dice che bisogna accogliere tutti o mente sapendo di mentire – attacca Liberati – è un utopista o ha altri disegni, magari preda della demagogia populista. Su questo penso che il presidente ungherese Orban non abbia tutti i torti. Chi va via dalle terre islamiche fugge dall’ Islam non certo dal cristianesimo. Mi domando: perchè non li accolgono i ricchi stati islamici? Probabilmente esiste un piano studiato per islamizzare l’Occidente per via demografica”.

All’inizio del 2019, gli stranieri musulmani residenti in Italia risultavano in aumento di 127mila unità rispetto al 2018 (erano 1 milione e 453mila), mentre i cristiani sono diminuiti di 145mila unità (nel 2018 erano due milioni e 960mila e rappresentavano il 57,5% del totale degli stranieri).

La maggior parte dei musulmani stranieri residenti in Italia ha cittadinanza marocchina (440mila), seguiti da quella albanese (226mila), bangladese (141mila), pachistana (106mila), egiziana (111mila).

Una minaccia crescente. Salvini deve decidere se vuole davvero salvare l’Italia dall’invasione, e allora abrogare i ricongiungimenti familiari, oppure fingere di farlo chiudendo i porti: perché nel secondo caso ci sarà solo un rallentamento nel processo di sostituzione etnica.


E avremo le nostre periferie sempre più simili alle banlieus francesi: perché tanto non esiste l’integrazione.

Perché gli attentati sono solo un aspetto della guerra in corso. Che è, prima di tutto demografica.


E’ in atto un genocidio. Il nostro. Siamo come agnelli in attesa della Pasqua. Solo che noi abbiamo coscienza di questo, ma non facciamo nulla per impedirlo: eppure saremmo ancora in tempo. Catastrofi demografiche simili sono state evitate in passato: basta una rivoluzione, e poi un grande piano di rimpatri. Una reconquista del nostro spazio vitale.

Già oggi, quasi la metà dei nuovi nati a Bruxelles, sede dall’Unione Europa, è musulmano:












Il Belgio in generale è, come ci si poteva aspettare, messo peggio della Francia:











Questo è quello che accadrà in Italia tra dieci anni, se non abroghiamo l’assurda legge sui ricongiungimenti familiari.















Vox vi invita a non dare tregua ai vostri rappresentanti in Parlamento. A tempestare le loro pagine social con questa richiesta. Perché tra poco sarà troppo tardi. La vera arma di distruzione di massa islamica è questa:

Immaginatevi un partito islamico che può contare su un bacino elettorale di circa il 15 per cento. In pratica, nessun governo potrebbe nascere senza il consenso politico degli islamici.


Ecco, questo è lo scenario previsto nei prossimi anni in Italia, dall’analisi demografica dell’istituto di ricerca americano Pew Research Center:

Lo scenario vale nel caso proseguano i flussi attuali. Vedrebbe l’Italia, in pochi anni, quasi raggiungere paesi come Francia, Regno Unito e Germania, che oggi l’Italia segue molto ‘indietro’ con poco più del 3%. In pratica quadruplicheranno, mentre nell’Europa in generale triplicheranno.

Ai ritmi attuali, in Italia avremo oltre 8 milioni di residenti musulmani entro il 2050:

Muslims in the EU, Norway and Switzerland in 2050: high migration scenario

E città come Milano, dove già oggi la popolazione islamica è il doppio rispetto alla media nazionale, saranno a maggioranza straniera entro il 2040: i vostri nipoti vivranno da stranieri in Patria. A Brescia, questo rovesciamento demografico arriverà molto prima.

In Francia è già avvenuto a Parigi:


Francia: 1 nato su 4 è musulmano, è sostituzione etnica

I numeri che vi mostriamo, raccolti su dati statistici ufficiali dal sito Fdsouche.com, parlano di genocidio. Quello del popolo francese. Quel genocidio in cui Macron vuole coinvolgere anche l’Italia. In Francia sono proibite statistiche etniche, perché la gente non deve sapere. E’ però possibile ricostruirle attraverso i nomi. 








E in Francia è cominciato tutto con i ricongiungimenti familiari:




L’ex presidente francese Giscard: “Che errore i ricongiungimenti familiari”

L’ex presidente francese Giscard d’Estaing, all’Eliseo dal ’74 fino al 1981, si è confessato in una biografia di prossima pubblicazione. “Il suo grande rammarico, ha detto, è il ricongiungimento familiare, deciso da un semplice decreto dell’allora primo ministro Jacques Chirac nel 1976. L’idea di portare famiglie di immigrati sembrava, al momento, naturale. 


Siamo a pochi anni dal disastro. A pochi anni dal punto di non ritorno.





E’ dai pochi prelati onesti come monsignor Liberati che si dovrebbe partire per la rifondazione della Chiesa cattolica, il cui primo obiettivo deve essere l’abolizione del Concilio Vaticano II.




E a proposito di islamizzazione, ecco la situazione della Francia:

https://www.lanuovabq.it/it/rapporto-lislam-ha-occupato-lo-stato-francese




nessuno si illuda :
oggi lo “islam-vero” non lo si combatte con un’altra “religione” poiché combatterlo con tale tattica vuole dire essere sconfitti in partenza : piuttosto, meglio convertirsi e…buona notte.
oggi lo “islam-vero” lo si combatte con la nostra superiorità ETICA :
dobbiamo indurre gli islamici-veri ad attaccarci sul piano etico,
e solo così potremo sconfiggere definitivamente quella oscena forma di barbarie pre-umana e farla precipitare per sempre nella discarica della Storia delle tragedie umane.




Un piano che mira a rendere l’Italia un paese cesso al pari di quei paesi islamico radicali.

Qualcuno che mira a fate sparire l’Italia dal contesto occidentale che le spetta per appartenenza.



L’Europa è pagana? Purtroppo non è così, se così fosse, i ‘pagani’ antichi, avrebbero fatto il culo a strisce agli invasori discendenti di maometto e di shaka.




Il vescovo ha ragione!Quello che auspica ma non osa dire é Crociate!!Unica salvezza contro l’avanzata dei demoni di quei porci di allah e maometto!




nessuno si illuda :
oggi lo “islam-vero” non lo si combatte con un’altra “religione” poiché combatterlo con tale tattica vuole dire essere sconfitti in partenza : piuttosto, meglio convertirsi e…buona notte.
oggi lo “islam-vero” lo si combatte con la nostra superiorità ETICA :
dobbiamo indurre gli islamici-veri ad attaccarci sul piano etico,
e solo così potremo sconfiggere definitivamente quella oscena forma di barbarie pre-umana e farla precipitare per sempre nella discarica della Storia delle tragedie umane.
















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