GLI ITALIANI HANNO RIPRESO A FARE FIGLI, QUESTO SIGNIFICA CHE GLI STESSI MANDANO A FANCULO IL PD ISLAMICO, LA SINISTRA FASCISTA E RAZZISTA.
I PRIMI NATI DEL 2023 SONO 100% ITALIANI: CHIARA E FILIPPO
GENNAIO 1, 2023
Capodanno: sono Chiara e Filippo i primi nati nel 2023 in Italia. Festa rovinata per i meticcionisti. I simboli contano. Ma sappiamo che nel frattempo saranno nati anche figli di invasori. Perché questa è immigrazione di ripopolamento: deve finire. La vera guerra si combatte nelle sale parto dei nostri ospedali.
I piccoli sono venuti alla luce entrambi a mezzanotte in punto nelle sale parto della Clinica Santa Famiglia a Roma. Un trionfo di nascite nella storica Clinica romana, unica mono specialistica in ginecologia e ostetricia in Italia. Filippo, 3,1 kg, secondogenito, con parto spontaneo. E nello stesso istante Chiara, 2,6 kg di peso, terzogenita, con parto cesareo. I due neonati annunciano un nuovo anno che promette bene sul fronte della natalità.
Fiocco azzurro per mamma Giulia e papà Andrea dunque, genitori di Filippo. Negli stessi istanti, mamma Giovanna e papà Claudio accolgono l’arrivo di Chiara come il regalo più bello per la sua mamma che esattamente il 1 gennaio festeggia il suo 43° compleanno. I piccoli e le loro mamme stanno bene, e con i papà festeggiano insieme all’equipe medica che li ha assistiti in un inizio di anno straordinario. Con la Casa di Cura Santa Famiglia che si conferma il Centro Nascite più ambito per le mamme prossime al parto nelle ore che segnano il passaggio al nuovo anno.
I vagiti di altri neonati si susseguono a ritmo naturale, a pochi istanti uno dall’altro durante la notte nelle colorate sale parto della Struttura. «Le due nascite in contemporanea di Chiara e di Filippo segnano forse l’inizio di un trend della natalità nuovamente in ascesa? Questo il mio augurio più grande per il Paese. Siamo molto felici per i genitori che ci hanno scelto e per i loro piccoli, a loro i nostri migliori auguri per il lieto evento», ha dichiara per l’occasione la direttrice della struttura, Donatella Possemato.
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