lunedì 30 gennaio 2023

 BREAKING NEWS, POLITICA

SALDATURA TRA TERRORISTI ROSSI E ISLAMICI: SINISTRA ARRUOLA ANARCHICI E IMMIGRATI CONTRO L’ITALIA

GENNAIO 30, 2023












































Da Cospito alle Ong. Una saldatura tra terroristi rossi e immigrazione.

Non solo. Abbiamo importato centinaia di migliaia di giovani maschi in età militare, a cui era stato promesso il paradiso, ora la loro disillusione diventa violenza. Risultato inevitabile sono le continue sommosse e violenze di questi anni. Insieme agli omicidi e agli stupri etnici.

Reggio Calabria, un centinaio di extracomunitari bloccano il traffico sulla via Marina: cariche della polizia, le immagini from Socedit on Vimeo.

Reggio Calabria: un centinaio di migranti protestano a Piazza Italia, le immagini from Socedit on Vimeo.

I servizi hanno da tempo rilevato la principale minaccia interna nella saldatura tra estrema sinistra e immigrati, da utilizzare come teppisti: un po’ come in epoca romana i patrizi utilizzavano gli schiavi contro i plebei

Non è un caso che a capo delle varie sommosse ci siano i rappresentanti dell’élite radical chic rossa. Le BR moderne:




In difficoltà per il mancato ricambio generazionale, gli italiani non se li filano più, l’estrema sinistra punta sull’arruolamento della popolazione straniera: “L’eterogenea galassia dell’antagonismo si è distinta soprattutto per il tentativo di superare una persistente tendenza alla “parcellizzazione delle lotte”, così da dare maggiore compattezza al fronte della contestazione. In tale quadro, ha assunto specifico rilievo strategico, nelle progettualità antagoniste, il coinvolgimento nelle mobilitazioni della popolazione straniera, ritenuta, in particolare dai segmenti più oltranzisti, un bacino di reclutamento “capace di produrre conflitto”.

Capito?

Si sta preparando una guerra etnica. La ex sinistra, cooptata dai ‘capitalisti’ nelle sale da tè, ha deciso di arruolare la nuova carne da ‘lotta di classe’: che sarà molto più brutale, perché prima, il poliziotto e l’operaio si riconoscevano nei loro volti, erano figli della gente. Una lotta di classe che vede, tra l’altro, come perdente l’ex operaio italiano, abbandonato in favore di Mohamed, perché Mohamed si lascia manipolare, Mario Rossi no.

Stiamo crescendo un tumore. Lo stiamo cibando. Un giorno dovremo asportarlo. Prima lo facciamo, più possibilità abbiamo di sopravvivere.

Il governo Meloni non sembra abbia né le capacità né la volontà di farlo. Anzi, continua ad importare nemici attraverso sbarchi e decreti flussi.



Nessun commento:

Posta un commento