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MILANO, BABY GANG IMMIGRATI RAPINA RAGAZZINI: AD UNO SPACCANO LA TESTA
GENNAIO 22, 2023
Non ci facciamo mancare neanche i giamaicani.
I fatti risalgono a poco prima della mezzanotte, in viale Romagna, angolo via Guerrini, dove il 16enne ha aggredito un 19enne per farsi consegnare i soldi assieme a dei complici. Coinvolto nell’aggressione anche un amico della vittima, che è stato portato in codice verde all’ospedale Niguarda. Subito dopo il 16enne ha accerchiato assieme agli altri compagni un 14enne per farsi consegnare il giubbotto e la felpa. Sul posto gli agenti lo hanno arrestato mentre i complici si sono dati alla fuga.
L’ennesimo episodio di violenza a pochi giorni dall’aggressione a Pioltello, finito in ospedale con una frattura cranica dopo essere stato aggredito e picchiato da una baby gang con una mazza o una bottiglia.
Le prime molestie a parole in mezzo alla strada, poi l’inseguimento e l’assurda aggressione: quindicenne preso a bastonate da una banda di ragazzini e spedito in ospedale con una frattura al cranio. Un pestaggio selvaggio e senza apparente motivo. Ma il cerchio attorno ai responsabili sarebbe in procinto di chiudersi: i carabinieri di Pioltello avrebbero identificato ieri alcuni giovanissimi, almeno quattro o cinque, tredici e quattordicenni, quali possibili responsabili, e l’indagine, partita immediatamente dopo l’aggressione, sarebbe vicina a una risolutiva svolta. Nessun provvedimento è per ora agli atti e il lavoro degli inquirenti è ancora in corso. Il riserbo, dunque, è massimo. È stata formalizzata dalla famiglia la denuncia su quanto avvenuto la scorsa settimana, nel tardo pomeriggio, in via Aldo Moro, nel cuore della città.
Il ragazzino, che vive a Pioltello, si trovava per la strada in compagnia della sua ragazza quando sarebbe stato avvicinato dal gruppetto, che conosceva solo di vista. I ragazzi avrebbero iniziato a molestare la coppia, che ha cercato di allontanarsi a piedi. Ma purtroppo non era finita. Rincorso e raggiunto dai teppisti, il ragazzo è stato colpito violentemente alla nuca, sicuramente con una mazza o un bastone, forse anche con una bottiglia di vetro. L’intervento di un passante ha allontanato i giovani malviventi, il ragazzino ha chiamato la famiglia, che lo ha immediatamente portato in pronto soccorso. Di qui è partita la segnalazione ai carabinieri, che, poco dopo sul posto, hanno avviato le ricerche nel tentativo di risalire ai responsabili. Il ferito, ricoverato a Cernusco sul Naviglio, è stato sottoposto nei giorni successivi ad ulteriori lastre e accertamenti.
Non è grave, ma dovrà stare a lungo a riposo. L’episodio sta suscitando in queste ore una forte eco di sdegno, che rimbalza anche sui gruppi cittadini: “Non è il primo caso, lo sappiamo tutti. Bisogna intervenire con urgenza”. “Se si tratta di ‘volti noti’ perchè non si è intervenuti prima?”. “Sono adolescenti, cosa faranno fra qualche anno?”.
In corso Como, zona della movida, è scoppiata una rissa tra dieci persone che si sono date alla fuga all’arrivo dei carabinieri. Il diverbio è scoppiato all’esterno di una discoteca e ha coinvolto una decina di persone, che appena hanno visto l’auto dei militari sono scappate. Durante l’intervento, un carabiniere è caduto a terra accidentalmente riportando contusioni a ginocchio e gomito.
ricongiungimenti familiari anche x giamaicani haitiani cubani x tutto il mondo la feccia che viene in Italia ben accolta e mantenuta
W l’Italia della merda