LA SINISTRA SI PREOCCUPA COME SEMPRE DELLE DONNNE CHE VENGONO PALPEGGIATE, E NON DI QUELLE CH VENGONO STUPRATE
BREAKING NEWS, CRIMINI IMMIGRATI, UMBRIA
IMMIGRATO STUPRA DONNA SVENUTA E LA LASCIA MORIRE
OTTOBRE 28, 2022
La donna, che aveva due figlie piccole, è poi morta.
In primo grado con rito abbreviato un immigrato 43enne è stato condannato a 5 anni per cessione di droga e violenza sessuale e assolto per l’imputazione di “morte causata da altro reato”.
La corte ha deciso di risentire il medico legale, Sergio Scalise Pantuso, e il tossicologo, Andrea Lazzarini: è firmata da loro la relazione alla base della “ricostruzione delle cause del decesso, anche tenendo conto della ritenuta assunzione da parte della vittima di alcol e stupefacenti”. Poi è stato stabilito di risentire lo stesso imputato – che comunque può scegliere di non sottoporsi all’esame – proprio sulla questione della cessione o meno dello stupefacente alla vittima, che è la tesi sostenuta dalla procura per la contestazione – non accolta dal giudice di primo grado – dell’articolo 586 del codice, ossia morte come conseguenza di altro delitto. L’uomo sarà sentito “ove lo consenta”: in caso di diniego non ci saranno pregiudizi “negativi”, precisano i giudici.
L’udienza è stata rinviata al 28 novembre per l’acquisizione delle nuove prove. La famiglia della vittima è rappresentata dall’avvocato Donatella Donati mentre il 43enne dall’avvocato Mauro Dottori.
Esseri senza empatia.
Che cazzo c’hanno di umano?