sabato 29 ottobre 2022

 BREAKING NEWS, CRIMINI IMMIGRATI, LAZIO, ROMA

“RAGAZZINA STUPRATA A SCUOLA DA IMMIGRATO”: GENITORI CIRCONDANO PRESIDE

OTTOBRE 27, 2022








































Studenti denunciano lo stupro


E’ giallo sul presunto stupro di una 14enne che sarebbe avvenuto nei locali di una scuola del litorale. Secondo il racconto dei testimoni, la violenza sarebbe avvenuta nella notte tra il 25 e il 26 ottobre nelle sale dell’ex mensa della Segurana, in piazza Bottero.

La ragazza era con alcuni amici più grandi che alloggiavano a Roma ma, vista l’ora tarda, i ragazzi hanno pensato di trascorrere la notte sul litorale. Sempre secondo le testimonianze, a proporre una soluzione un 30enne straniero che ha inviato il gruppo a trascorrere la notte proprio nei locali dell’ex mensa poiché sarebbe stato in possesso delle chiavi. Durante la notte, l’uomo avrebbe iniziato a palpeggiare seno e parti intime della 14enne che, terrorizzata, ha svegliato con le urla gli amici i quali avrebbero allertato il 112.


Gli agenti del X Distretto hanno fermato l’uomo mentre la ragazza, sotto shock, è stata ricoverata al Grassi di Ostia, dov’è tuttora. E mentre la Polizia di Stato sta indagando sui fatti per accertare quanto accaduto, arriva la smentita della Preside, Lucia Carletti. Una smentita rinforzata dalle dichiarazioni del Presidente dell’associazione Protezione Civile Pegasus, Carlo Colalenti, che afferma: “Chiarezza e stata fatta, il ragazzo e stato tenuto in fermo per 9 ore poi rilasciato. La ragazza ha fatto tutti gli accertamenti in ospedale, ma è stata una segnalazione falsa dettata da una futile gelosia di un ragazzo”. Parole che non hanno però tenuto fermi i genitori degli alunni dell’Istituto che, in mattinata, hanno protestano davanti la scuola chiedendo maggiore chiarezza sui fatti e, soprattutto, sul perché una persona estranea all’Istituto fosse in possesso delle chiavi.

“Tutte le persone autorizzate all’ingresso nella scuola e facente parte delle Associazioni sono conosciute e riconosciute dalla scuola. Alcune associazioni sono anche nell’offerta tecnica formativa – afferma il responsabile delle Associazioni della Segurana, Stefano Di Tomassi -. Gli inquirenti indagano come è giusto che sia. Sta di fatto che un quadrante del quartiere così partecipato può dar adito a confusione nelle informazioni e anche, ahi noi, a strumentalizzazioni di ogni sorta. Detto questo, una popolazione preoccupata va di certo rassicurata con un corretto dialogo che di certo non si fa con le chiacchiere fuori della scuola o sui social”.

“Genitori attaccati ai cancelli che urlano, i loro bambini in classe erano terrorizzati. Siamo al limite dell’interruzione di pubblico servizio. La Polizia tuteli il diritto allo studio”, il commento del personale docente presente a scuola questa mattina. La questione è delicata ma tra testimonianze e smentite spetta agli agenti di Polizia chiarire effettivamente i fatti, come e dove si sono svolti.









“un 30enne straniero che ha inviato il gruppo a trascorrere la notte proprio nei locali dell’ex mensa poiché sarebbe stato in possesso delle chiavi”
la merda di immigrato che aveva le chiavi? ma come minchia 😡😡😡🤚🤚🤚


















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