I CLANDESTINI POSSONO DARE FALSE GENERALITA' ALLE FORZE DELL'ORDINE, O HA DISPOSTO UN GIUDICE DI SINISTRA
CLANDESTINO PUÒ DARE NOME FALSO: LA DELIRANTE SENTENZA DI UN GIUDICE
OTTOBRE 27, 2022
Roba da pazzi. Nordio invii gli ispettori. E si impedisca alla magistratura di intromettersi nelle questioni di immigrazione.
Delirante sentenza.
Una sentenza ottenuta presso il Tribunale di Trento che applica la scriminante art 54 cp al cittadino straniero che aveva reso false generalità in fase di sbarco a Lampedusa (e poi recepite nella patente di guida, nella carta di identità e nel permesso di soggiorno), per paura della propria incolumità in caso di rimpatrio in Libia. Il richiedente era scappato a seguito del conflitto civile scoppiato nel 2011, dopo aver vissuto e lavorato per molti anni dal Paese nordafricano ed essere anche stato vittima di tortura.
Il Tribunale ricostruita minuziosamente l’intera vicenda – dallo sbarco in Italia alla richiesta e ottenimento del permesso di soggiorno per motivi umanitari, dal percorso di inclusione socio-lavorativa del richiedente fino al momento in cui ha deciso di “uscire allo scoperto” e rivelare la propria vera identità per cambiare i documenti – ha ritenuto di dover pronunciare sentenza assolutoria riconoscendo la scriminante dello stato di necessità e perché il fatto non costituisce reato.
Tutte invenzioni ricostruite minuziosamente. E poi: cosa c’entra la Libia, visto che non era è libico? Se aveva ‘paura’ di tornare in Libia, lo si rimandi in Nigeria.
Esatto che Nordio mandi gli ispettori.
E allora dovrebbe essere marchiato a fuoco in fronte con un numero indicativo depositato nel cervellone del Viminale.Poi può dare tutti gli alias che vuole.Si potrebbe fare,visto che Lamorgese e Pd non ci sono più.