IMMIGRATI ASSEMBRATI A VENDERE MERCE RUBATA, POLIZIOTTI COSTRETTI A GUARDARE
Ricordate gli elicotteri a caccia di bagnanti solitari?
Napoli. Porta Nolana, ancora assembramenti nel mercato della monnezza, come denunciano i residenti: «Alla situazione legata alla presenza di extracomunitari h24 impegnati nelle attività illegali che abbiamo già evidenziato più volte, si aggiunge oggi una presenza quotidiana dei Rom». «Tutte le sere, a partire dalle 18, si materializzano in piazza Nolana con i loro passeggini e i loro rifiuti/mercanzie», continuano i cittadini ormai esasperati dalla situazione che impedisce finanche di entrare e uscire di casa. Al di là della presenza quotidiana della polizia municipale, il fenomeno infatti continua a crescere paurosamente a danno degli abitanti della zona. A tutto questo si aggiunge il rischio contagio da coronavirus, dato che gli immigrati assediano l’area di Porta Nolana senza il rispetto di alcuna misura di sicurezza anti-Covid.
«La situazione nella zona di Piazza Nolana peggiora di ora in ora. Non c’è giorno in cui non registriamo una novità negativa – dichiara Luigi Rispoli, componente direzione nazionale di Fratelli d’Italia – È una settimana, ormai, che alla presenza fissa di immigrati che continuano a svolgere le loro attività illegali, si è aggiunto un mercatino della monnezza proprio nello spazio antistante la storica porta Nolana».
«Chi viene qui ha chiaro il segnale della sconfitta delle istituzioni – prosegue – perché tutto ciò si svolge davanti a forze dell’ordine che sono assolutamente impotenti. Non lamentiamo l’assenza delle forze dell’ordine, perché tra polizia municipale e polizia di Stato l’area è presidiata, ma ci chiediamo quale sia la loro funzione visto che la presenza da sola non basta a risolvere il problema e, purtroppo, non funziona neanche come deterrente», conclude Rispoli.
che strano, i poliziotti costretti a guardare …. vedremo se con l’obbligo delle mascherine, che sarà imposto da Conte, staranno anche a guardare o correranno dietro agli italiani per multarli ….