Trovati con 300 euro di vestiti rubati, senegalesi condannati
Processo per ricettazione. La coppia venne fermata in stazione, e perquisita, dopo che il cane antidroga aveva fiutato dello stupefacente su uno dei due
La Guardia di finanza li aveva fermati in stazione con gli zaini pieni di abbigliamento, per un valore di circa 300 euro, proveniente da un furto nel negozio H&M. Due senegalesi sono stati condannati, il 29 maggio, a un anno e 4 mesi con l’accusa di ricettazione. Il giudice Laura Pietrasanta ha accolto, aumentandola, la richiesta di condanna del pm Antonio Rubino (un anno e 2 mesi). Per i due, un 21enne difeso dall’avvocato Dino Beretta, e un 24enne assistito da Roberto Bernocchi, le difese avevano chiesto l’assoluzione. Nel giugno del 2017, i due sono stati fermati dai finanzieri in stazione, dove era in corso un controllo antidroga con un cane. L’animale aveva puntato uno dei due - al quale poi venne trovata una modica quantità di hascisc - facendo così scattare una perquisizione. Dagli zaini, entrambi schermati, spuntarono numerosi capi di abbigliamento, con i cartellini attaccati e l’antitaccheggio. La coppia di africani venne denunciata per ricettazione. Al processo, i difensori hanno sostenuto che si trattava di furto e non di ricettazione. Bernocchi, inoltre, ha detto che la prova trovata al suo assistito era da considerarsi nulla, perché lui non poteva essere perquisito in quanto la droga era stato trovata solo al suo amico.
https://www.ilpiacenza.it/cronaca/trovati-con-300-euro-di-vestiti-rubati-senegalesi-condannati.html
Nessun commento:
Posta un commento