CENTINAIA CLANDESTINI TRASFERITI DA LAMPEDUSA A RESORT DI LUSSO – VIDEO
Sono 106 i clandestini ospitati sulla nave quarantena Moby Zazà, che hanno terminato la crociera di lusso di due settimane a spesa degli italiani.
Sull’imbarcazione, che dopo le procedure di sbarco è tornata in rada davanti a Porto Empedocle, restano a bordo 126 clandestini.
L’hotspot di Lampedusa, intanto, è stato svuotato. Con le motovedette della Guardia di finanza e della Guardia costiera sono stati trasferiti 98 clandestini. Altri 86 hanno lasciato l’isola, invece, con il traghetto di linea Sansovino che è giunto a Porto Empedocle.
Tutti trasferiti in hotel e resort di lusso in Sicilia. Uno di questi centri è il resort con piscina di Villa Sikania, da cui continuano la fughe dei clandestini, per lo più ex detenuti tunisini.
L’ennesima fuga ha innescato una nuova – accesa – protesta degli abitanti che si sono radunati ieri nei pressi dello stadio comunale. Siculianesi che, di fatto, sono esasperati, su tutte le furie e che non riescono più a tollerare quanto sta avvenendo.
Il sindaco Leonardo Lauricella, ai microfoni di AgrigentoNotizie, definisce la situazione intollerabile: “La struttura – torna a ripetere il primo cittadino di Siculiana – non è idonea, non è sicura e questo provoca preoccupazione in tutta la comunità”.
E proprio durante la protesta dei cittadini, quasi ad ulteriore spregio della democrazia, è arrivato un altro centinaio di clandestini scaricati poco prima con il traghetto da Lampedusa.
Passano da navi da crociera a resort di lusso. Questa è l’Italia di Conte.
ma se arrivano dalla Tunisia cosa aspettiamo a riportarli indietro, altro che soggiorni su nave crociera …..