CONTE ALLA SBARRA PER I MORTI DI BERGAMO: LA LEGGE USATA PER DIFENDERSI L’HA SVUOTATA LUI
CONTE ALLA SBARRA PER I MORTI DI BERGAMO: LA LEGGE USATA PER DIFENDERSI L’HA SVUOTATA LUI
Nelle procure si sta analizzando cos’è andato storto a febbraio e nella prima parte di marzo, in cui gli effetti del coronavirus sono stati drammatici, nonostante il governo avesse dichiarato l’emergenza sanitaria a fine gennaio. Senza prendere alcun provvedimento: né di chiusura all’ingresso di cinesi, né di acquisto mascherine e ventilatori polmonari.
Conte – secondo il giornale Il Tempo – è molto nervoso, in grande fibrillazione per la vicenda della zona rossa nel bergamasco: il dossier difensivo di Palazzo Chigi, piuttosto bizzarro, si basa su una vecchia legge che permetteva alle Regioni di adottare misure restrittive a protezione della salute dei cittadini.
Ma la procura che indaga non è d’accordo:
E proprio prima della richiesta dei Comuni della Bergamasca, lo stesso governo aveva messo in mora quella norma che ora vorrebbe utilizzare a propria difesa, impugnando un’ordinanza della Regione Marche, che aveva deciso la chiusura delle scuole sulla base di quella legge. Tra l’altro fu poi lo stesso governo a chiudere le scuole a livello nazionale pochi giorni dopo.
“Avendo sospeso i poteri di quell’ordinanza – scrive Il Tempo – e avviato il ricorso alla Corte Costituzionale, il governo ha intimidito tutte le altre regioni vietando l’adozione di autonome decisioni, e quindi è sulle spalle esclusive dell’esecutivo la scelta di non fare la zona rossa ad Alzano e Nembro. Ce n’è abbastanza per un’inchiesta giudiziaria e politica su quelle terribili settimane, perché è più che necessario individuare le responsabilità di questo governo”.
ricordo ai magistrati che giornalmente vengono informati dei commenti che noi scriviamo su vox, che i coglioni al governo hanno consigliato ai cinesi di prendere scali non diretti per giungere in italia con il loro virus, i morti li hanno sulla coscienza oltre che conte il babbuino di di maio il finocchio di casalino e tutta la ciurma di sbandati che si fa chiamare governo