domenica 31 maggio 2020

GUERRA RAZZIALE DILAGA IN USA: NERI FUORI CONTROLLO








GUERRA RAZZIALE DILAGA IN USA: NERI FUORI CONTROLLO





La minaccia di Trump di inviare le truppe ha costretto i sindaci a dare mano libera alla polizia.
A Indianapolis. in Indiana, almeno un teppista nero è morto e altri tre sono rimasti feriti in una sparatoria.
Intanto sono almeno 25 le città e 16 gli Stati che hanno proclamato il coprifuoco.
Africani fuori controllo a Minneapolis e in altre metropoli americane, da New York a Washington Dc, da Los Angeles ad Atlanta, da Boston a Chicago, da Seattle a Columbus. Guidati da milizie antifà.

Vari Stati hanno mobilitato la guardia nazionale.Il coprifuoco è in vigore in oltre una dozzina di città.Quasi ovunque segnalati assalti alla polizia, a Philadelphia almeno 13 agenti sono rimasti feriti tra roghi e incursioni in negozi del centro.
Gli agenti in assetto anti sommossa hanno fronteggiato per la prima volta a Minneapolis i manifestanti che sfidavano il coprifuoco protestando per la morte di George Flyod.
Sono stati lanciati lacrimogeni e granate stordenti per tenerli lontani dalla caserma di polizia numero 5.
Lo riferiscono i media Usa. Nei giorni scorsi i dimostranti avevano dato alle fiamme la caserma numero 3 dopo che il sindaco fricchettone aveva ordinato il ritiro.
Dall’inizio delle violenze sono stati arrestati 1.400 teppisti neri.
Intanto le proteste dilagano in tutto gli Usa. Per la seconda notte consecutiva,la marmaglia nera ha marciato verso la Casa Bianca facendo scattare l’intervento delle forze di sicurezza,
che ha usato spray urticante.
Il sindco di Los Angeles ha annunciato lo schieramento della Guardia Nazionale mentre anche a Chicago è stati dichiarato il coprifuoco notturno.
La morale della favola: importare africani nella tua società è un crimine verso i tuoi figli.

CITIES BRACE FOR INCREASING UNREST
SPIRALING OUT OF CONTROL
 

















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