BERGOGLIO: “MIGRANTI HANNO DIRITTO A SODDISFARE I PROPRI BISOGNI DOVE VOGLIONO”
L’immigrato è un usurpatore. Ma è evidente che chi nega il diritto alla proprietà privata, tranne che per se stesso e una schiera di cardinali, non lo riconosca. Non sono i poveri ad essere pericolosi, ci sono autoctoni molto più poveri degli immigrati, e sono proprio i potenti ad usare gli immigrati contro i poveri.
Ad un dibattito, Bergoglio finirebbe al tappeto alla prima ripresa. E’ il nulla.
Infatti poi aggiunge: “Quando il prossimo è una persona migrante si aggiungono sfide complesse. Certo, l’ideale sarebbe evitare le migrazioni non necessarie e a tale scopo la strada è creare nei Paesi di origine la possibilità concreta di vivere e di crescere con dignità, così che si possano trovare lì le condizioni per il proprio sviluppo integrale”. Esiste dunque un “diritto a non emigrare” – come aveva detto Benedetto XVI – tuttavia le condizioni attuali lo limitano parecchio. Una gestione aperturista dei fenomeni migratori continua ad essere definita come indispensabile: ” Ma, finché non ci sono seri progressi in questa direzione, è nostro dovere rispettare il diritto di ogni essere umano di trovare un luogo dove poter non solo soddisfare i suoi bisogni primari e quelli della sua famiglia, ma anche realizzarsi pienamente come persona”.
Non esiste, secondo questo eretico, il diritto a difendere casa propria, proprio perché secondo questo eretico non esiste il diritto alla proprietà privata. Quindi non esiste famiglia. Non esiste casa e non esiste Patria.
Bergoglio è l’impersonificazione di quel relativismo che Benedetto XVI combatteva.
Bergoglio eversivo: “Non riconosco il diritto assoluto alla proprietà privata”
L’antiCristo al lavoro. La maledizione scenda sul vatic..ano.
Speriamo che un terrorista lo appenda a testa in giù… Questa persona nn merita di occupare il ruolo che gli hanno affidato. Eretico e sovversivo.
Io sono un essere umano? Se sì ho il diritto di soddisfare i miei bisogni primari e quelli della mia famiglia? Perfetto: non voglio negri fra i coglioni. Altrimenti sarei andato a vivere in Senegal.
Non volevo più commentare, ma questo mi ci tira per i capelli: caro Pappone Rincoglio, parlaci del tuo fondo discrezionale dal quale hanno sottratto 22 milioni di euro. Che te ne fai? Parlaci del palazzo in cui abiti. Che te ne fai? Parlaci di tutti gli immobili posseduti nel mondo dalla Chiesa, sui quali non paga tasse. Che ve ne fate? Parlaci delle mura del Vaticano. A che vi servono? Pappone Rincoglio… mavaffanculo. Qui è ora di cominciare ad appendere certi soggetti ai lampioni.