BREAKING NEWS, CRIMINI IMMIGRATI, EMILIA
MIGRANTE CITOFONA AI CARABINIERI PER FARSI ARRESTARE: IN CARCERE È TUTTO GRATIS
NOVEMBRE 28, 2021
Prima ha citofonato più volte alla caserma dei carabinieri chiedendo di essere arrestato. Poi ha aggredito i carabinieri, finendo davvero in manette. L’episodio si è verificato l’altra notte a Castelnovo Sotto e ha visto protagonista un nordafricano trentacinquenne abitante nel paese che ha agito probabilmente sotto l’effetto dell’alcol.
Tutto è iniziato intorno alle 5, quando l’uomo, di origine nordafricana, si è presentato alla caserma dei carabinieri suonando insistentemente il citofono e chiedendo più volte di essere arrestato. L’operatore ha inviato un equipaggio dei carabinieri di Gualtieri che però non sono riusciti a rintracciare il trentacinquenne, nel frattempo allontanatosi. Dopo circa un’ora lo stesso è tornato: qui ha divelto la tabella degli orari e lanciato una bottiglia di birra contro il muro, scavalcato la recinzione alta oltre due metri per poi incominciare a prendere a calci la porta d’ingresso della caserma nel tentativo di sfondarla. L’arrivo di una pattuglia dei carabinieri di Gualtieri, poi raggiunti dai colleghi di Castelnovo sotto, non ha comunque calmato l’uomo che ha aggredito i militari con calci e pugni. una rissa conclusasi solo quando finalmente i carabinieri sono riusciti ad ammanettare il trentacinquenne. Due militari sono rimasti feriti e sono dovuti ricorrere alle cure mediche. Diverse le accuse per il protagonista della vicenda: resistenza, violenza, lesioni personali, danneggiamento e ingresso arbitrario in luoghi ove l’accesso è vietato.
Nessun commento:
Posta un commento