OMICRON, FIGLIO PAZIENTE ZERO CONTAGIA TRE COMPAGNI DI CLASSE
NOVEMBRE 30, 2021
Non serve sia più letale, è sufficiente l’elevata contagiosità.
Altre tre positivi probabilmente legati al primo caso di variante sudafricana in Italia: si tratta di un docente e due compagni di classe di uno dei figli del paziente zero, il manager di Caserta dell’Eni trovato positivo ad Omicron.
I risultati definitivi sullo screening disposto su docenti e compagni di classe dei due minori hanno rivelato le nuove positività; si dovrà ora procedere al sequenziamento per stabilire se si tratta effettivamente di Omicron.
Saremmo sorpresi del contrario.
Al momento sono dunque quattro i casi di positività alla variante sudafricana trovati in Italia, tutti a Caserta e legati al manager Eni. Perché sono gli unici che hanno cercato.
Beh, chiaro che quella del “paziente zero” sia una baggianata bella e buona: in un mondo globalizzato dove chiunque può spostarsi ovunque è matematicamente impossibile mappare tutti gli spostamenti e le interazioni delle persone quindi è certo che il Dirigente ENI sia in realtà il paziente trenta o quaranta come minimo e che la variante omicron è già in Italia da un sacco di tempo.
Ci sarebbe poi da chiedersi che cosa diavolo ci faccia l’ ENI in paesi come Nigeria o Sudafrica: non sarebbe il caso di lasciare le risorse naturali di quei paesi alla popolazione locale e toglierci dalle balle dall’ Africa? perché in caso contrario poi non possiamo lamentarci del fatto che gli abitanti di quei paesi vengano tutti qua.