MACRON ANNUNCIA LOCKDOWN IN FRANCIA FINO A DICEMBRE
Sono stati 36.437 i nuovi contagi di Covid-19 in Francia nelle ultime 24 ore, secondo il bollettino serale di Santé Publique France, una cifra che resta di diverse migliaia al di sotto della fine della settimana scorsa, quando fu superata quota 50.000. Le vittime sono 244, per un totale di 35.785 decessi dall’inizio della pandemia. Il tasso di positività è fissato al 18,6%.
“Lockdown da venerdì in Francia fino al primo dicembre” per arginare la diffusione del coronavirus. Lo ha annunciato il presidente francese Emmanuel Macron, che in un discorso alla nazione ha illustrato i provvedimenti per contrastare la pandemia. “Ho deciso che, a partire da venerdì, bisogna tornare al lockdown che ha fermato il virus”, ha detto Macron, precisando che “tutto il territorio nazionale è coinvolto” dalla misura. Il presidente ha chiarito che “le scuole resteranno aperte, il lavoro potrà continuare”. Il lockdown, che tecnicamente inizierà nella notte tra giovedì e venerdì, resterà in vigore “almeno fino al primo dicembre”.
“Come in primavera – ha sottolineato – i francesi potranno uscire per lavorare, andare ad appuntamenti medici, a dare assistenza, a fare la spesa o prendere aria. Le riunioni private saranno escluse, gli incontri pubblici vietati”.
“Le misure prese non bastano più. Noi siamo sommersi dall’accelerazione improvvisa dell’epidemia, da un virus che sembra guadagnare forza mentre calano le temperature. Siamo tutti sorpresi in Europa dall’evoluzione di questo virus: alcuni Paesi hanno preso misure più dure, ma noi siamo tutti allo stesso punto. La seconda ondata della pandemia è più dura e mortale della prima, serve un colpo di freno brutale”, ha detto. “Restate il più possibile a casa, rispettate le regole. Abbiamo bisogno del senso di responsabilità di tutti, il successo” della lotta al coronavirus “dipende dal senso civico di tutti, ogni ora conta”.
Visto che il governo Conte ha preso le decisioni identiche a quelle francesi in ritardo di due settimane, a breve saremo anche noi in lockdown. Con il disastro che ne consegue.
“Io non sono un tifoso di Macron, io stimo Marine Le Pen e l’idea di una Francia diversa. Ma pensate alla differenza tra Macron e Conte: Macron va in tv una volta ogni tanto a comunicare scelte precise e nette. Conte un giorno sì e un giorno no è in tv a dire tutto e il contrario di tutto, gli italiani hanno bisogno di certezze. Le ultime scelte del governo servono a salvare vite? No perché se non intervieni su trasporto e scuola non serve a nulla”. Lo dice Matteo Salvini a Tg2 Post.
“Macron si sta dimostrando più serio del governo italiano e lo dico a malincuore”, aggiunge il leader della Lega, che poi annuncia: “Ci sono almeno una trentina di città italiane con sindaci della Lega che manterranno in vigore gli spettacoli teatrali senza pubblico ma visibili in streaming e gli artisti verranno pagati. Ringrazio i sindaci che stano portando avanti questa battaglia di lavoro e bellezza”.
“A me -sottolinea- non interessano governini, governoni e governetti… con Renzi, Zingaretti e Conte ho poco a che fare. A me interessa che ci ascoltino. Collaborare sì, ma non mi interessano poltrone”.
Lì in Francia i proprietari di bar e ristoranti costretti a chiudere non protestano, perché sanno che riceveranno soldi dallo Stato.