sabato 31 agosto 2019

LEGA CONTRO MATTARELLA: “E’ DEL PD, QUESTO È COME UN COLPO DI STATO”





LEGA CONTRO MATTARELLA: “E’ DEL PD, QUESTO È COME UN COLPO DI STATO”


E finalmente, qualcuno nella Lega ha pronunciato la locuzione magica: colpo di Stato.


“Quanto al nuovo governo che sta per nascere tra M5S e Pd – secondo Crippa, vicesegretario leghista – “siamo di fronte a una sorta di colpo di stato, non hanno nulla in comune, sono due partiti che fanno un accordo solo sulla base delle poltrone”.
“Tra poco più di due anni si vota per il nuovo presidente della Repubblica e Mattarella, che è stato eletto da una maggioranza del Pd, ha fatto di tutto per far tornare il Pd al governo. Se ci fosse in Italia un presidente della Repubblica serio dovrebbe mandare il Paese alle elezioni. Sapendo da chi è stato scelto non mi fido tanto e non mi sento garantito da Mattarella“.
Mattarella è stato nominato da un Parlamento dove il Pd aveva la maggioranza per una legge incostituzionale che garantiva un premio di maggioranza mostruoso, scattato per poche migliaia di voti (probabilmente brogli) e meno del 30 per cento dei voti.
“Ci sono tanti parlamentari del Movimento 5 Stelle che mi stanno chiamando in questi giorni e mi dicono ‘se mi garantire un collegio e una candidatura siamo pronti a staccare la spina a questo governo che sta per nascere‘. Noi, ovviamente, accogliamo solo persone che condividono le nostre idee e i nostri valori. Diciamo che cercano un’assicurazione sulla vita”, ha affermato Crippa.
Beh, basta una decina, possiamo anche garantirgli un posto per salvare l’Italia da un governo tragicomico come quello che starebbe per nascere.
“Il governo nasce su un principio chiaro: tutti contro la Lega e contro Salvini perché stavamo scardinando il sistema”, spiega Crippa. E ancora: “Ci sono state forti pressioni da parte delle cancellerie europee verso chi sta costruendo questo governo per mettere alla porta Salvini”.
E Renzi? “Sarebbe stato cancellato dal suo partito in caso di elezioni, lui ha costretto Zingaretti ad accettare un governo che non potrà mai stare in piedi”.
Sulle critiche di Berlusconi alla Lega, Crippa afferma: “Berlusconi fino a qualche anno fa faceva il Patto del Nazareno e con il Pd prima delle elezioni del 4 marzo 2018 aveva un accordo sottobanco con il Pd per un governo con Renzi. C’era un chiaro accordo tra Berlusconi e Renzi per fare un governo tra Pd e Forza Italia per mettere ai margini la Lega e Salvini”.
E anche Luca Zaia, dal palco della festa della Lega a Conselve, in provincia di Padova, pare avere tirato fuori le palle: “Le piazze devono essere piene. Ci vediamo prima a Pontida e poi a Roma”.
Andiamo a prenderci la nostra libertà e la nostra sovranità. Appartiene al popolo, non a Mattarella.
“è COME un colpo di stato”
Una similitudine quindi… sempre audaci questi leghisti.









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