BOLOGNA, MUSULMANO PESTA A SANGUE CUCCIOLO E PADRONE
BOLOGNA, MUSULMANO PESTA A SANGUE CUCCIOLO E PADRONE
Un brutale pestaggio, l’ennesima violenza da parte di un immigrato a Bologna, città occupata. Come molte altre città italiane.
Erano le 22.30 di martedì. Un italiano di 51 anni porta il suo cane a spasso per il centro del capoluogo emiliano, quando un marocchino comincia ad inveire verbalmente contro l’indifesa bestiola. Frasi completamente dissennate, imprecazioni e minacce dirette al cane. Si sa che i musulmani non amano né cani né donne.Il 51enne allontana l’immigrato. Ma questo risponde con calci e pugni. Il padrone tenta di fare scudo al cane e, per questo nobile comportamento, viene pestato a sangue dall’africano.Il 51enne, ferito in ogni parte del corpo, viene trasportato in ospedale ma, per fortuna, non riporta danni di entità grave o irreversibile. L’aggressore, un immigrato marocchino di 29 anni con precedenti penali alle spalle, un rimpatrio e un foglio di via dal comune di Bologna, viene subito individuato dalle forze dell’ordine e condotto in questura con l’accusa di lesioni personali.
Perché sono ancora tra noi?
Ps. I cani di taglia piccola sono graziosi. Ma non servono alla difesa. Quindi: o un cane di grossa taglia oppure, se girate di sera in una città come Bologna, fatelo armati.
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