AZZOLINA PAGA INSEGNANTI MENO DEI ‘PROFUGHI’: “NON POSSO MANTENERE MIA FIGLIA”
Insegnante precaria: 1.000 euro al mese a 1.000 km da casa. Per lei niente accoglienza gratuita in hotel, non è sbarcata a Lampedusa.
La lettera di una docente, con una figlia minore, che non ha voluto – potuto – “rivoluzionare” la sua vita in 24 ore, il tempo che le è stato concesso per accettare la supplenza annuale in un paese a mille chilometri da casa sua. Per mille euro che non sarebbero bastati a mantenere la figlia e a vivere fuori casa in affitto.
Intanto, abbiamo clandestini che appena sbarcano prendono 35 euro al giorno in vitto alloggio e paghetta. Che poi arrotondano rubando il lavoro ai giovani italiani e abbassando i salari.
Non solo vogliono insegnanti fuori sede, ma con quel misero stipendio devono affrintate spese tra cui affitto, utenze varie e campare loro.
Imperdibile!!!1000 euro a 1000 km di distanza!Un’affarone!!!Azzolina, me la dai x 2 euro?Fronte e retro eh?