Mi sembra un buon piano da applicare su scala continentale. Ma ricordiamo che sono pur sempre cure ad un problema. Il problema va eradicato, e lo si eradica riducendo, drasticamente, la fertilità africana. Può suonare di cattivo gusto, ma questa è la realtà, che piaccia, o non piaccia. E se non ci pensa l’uomo a farlo con intelligenza e scrupolo, ci penserà la natura, perché le risorse del pianeta non sono infinite, e certamente non sono un tot per tutti. Se fosse così, obiettivo auspicato da alcuni idioti, per far nascere dieci africani per donna, dovremmo rinunciare all’auto, alla casa, al servizio sanitario, alle medicine quasi gratuite, altro che i ristoranti pieni di B., gli apericeni e i corsi di pilates della borghesia bene. Quelli non si rendono conto che sì, oggi mescoli africani al popolino a scarso reddito bianco, portando quest’ultimo all’estinzione, ma presto o tardi i neri guarderanno alla vera ciccia, alla ricchezza che hai tu borghesia. E’ ciò che sta accadendo, anche se lentamente, in Sudafrica, un vero e proprio laboratorio demografico sul futuro. All’inizio fu solo la classe bassa operaia e disoccupata bianca a dover ‘condividere’ ed ‘includere’ gli africani, ma oggi, sempre più, gli africani della classi dominante, ricchi, sia per ingordigia, sia per accontentare la loro base, la classe nera povera, guardano con cupidigia alle ricchezza dei bianchi benestanti. Per salvare una generazione di ricchezza, hanno condannato tutta la loro razza, discendenti diretti compresi. Un po’ come i babbei capitalisti senatori tardo romani, che per guardare al loro ‘particulare’ momentaneo, condannarono i loro discendenti al massacro e confisca totale al tempo dei longobardi.
Si ma queste cose FATELE DIRE AI COGLIONI DI “DESTRA” quando vanno nelle tv a farsi ridicolizzare dai ratti comunisto-grillioti.
Mi sembra un buon piano da applicare su scala continentale. Ma ricordiamo che sono pur sempre cure ad un problema. Il problema va eradicato, e lo si eradica riducendo, drasticamente, la fertilità africana.
Può suonare di cattivo gusto, ma questa è la realtà, che piaccia, o non piaccia.
E se non ci pensa l’uomo a farlo con intelligenza e scrupolo, ci penserà la natura, perché le risorse del pianeta non sono infinite, e certamente non sono un tot per tutti. Se fosse così, obiettivo auspicato da alcuni idioti, per far nascere dieci africani per donna, dovremmo rinunciare all’auto, alla casa, al servizio sanitario, alle medicine quasi gratuite, altro che i ristoranti pieni di B., gli apericeni e i corsi di pilates della borghesia bene.
Quelli non si rendono conto che sì, oggi mescoli africani al popolino a scarso reddito bianco, portando quest’ultimo all’estinzione, ma presto o tardi i neri guarderanno alla vera ciccia, alla ricchezza che hai tu borghesia.
E’ ciò che sta accadendo, anche se lentamente, in Sudafrica, un vero e proprio laboratorio demografico sul futuro.
All’inizio fu solo la classe bassa operaia e disoccupata bianca a dover ‘condividere’ ed ‘includere’ gli africani, ma oggi, sempre più, gli africani della classi dominante, ricchi, sia per ingordigia, sia per accontentare la loro base, la classe nera povera, guardano con cupidigia alle ricchezza dei bianchi benestanti. Per salvare una generazione di ricchezza, hanno condannato tutta la loro razza, discendenti diretti compresi. Un po’ come i babbei capitalisti senatori tardo romani, che per guardare al loro ‘particulare’ momentaneo, condannarono i loro discendenti al massacro e confisca totale al tempo dei longobardi.
Si ma queste cose FATELE DIRE AI COGLIONI DI “DESTRA” quando vanno nelle tv a farsi ridicolizzare dai ratti comunisto-grillioti.