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ACQUARIUS SBARCA I RICCHI LIBICI CON BAGAGLI E CANE: “LUI NON HA PAGATO”

SETTEMBRE 30, 2018.

E così i 58 clandestini prelevati – su appuntamento – in Libia, sono sbarcati oggi a Malta. E, sorpresa: si tratta di ricchi esponenti dell’alta borghesia libica.

Sull’Aquarius, scrive il giornale di sinistra francese Le Monde:

« Ce sont surtout des familles libyennes qui étaient bien établies. »

Famiglie ricche.

Ad esempio, Malak, la donna di una delle famiglie, è descritta così dal giornale radical chic:

« cette femme libyenne de 44 ans, aux cheveux teints en blond, qui plaisante ».

Una donna di 44 anni con i capelli biondi, tinti: perché come insegna Josefa, il look è tutto sul barcone. E ci racconta, Malak, del suo cagnolone bianco Bella, che non ha pagato per il viaggio:

« Un gros toutou au poil blanc et frisé qui répond au nom de Bella. “Je n’allais pas le laisser, c’est un péché”, explique aujourd’hui Malak (le prénom a été modifié). Ça fait huit ans qu’on vit avec, c’est un vieil ami. Et il n’a pas payé pour le voyage. »

E poi c’è un’altra rappresentante dell’alta borghesia libica, Ibtissem:

« Modéliste pour une société italienne, elle dessine des maillots de bain et de la lingerie. Elle a beaucoup voyagé à travers le monde et une partie de sa famille est installée en France. Son mari travaille comme concessionnaire automobile. »

Una disegnatrice per una casa di moda italiana. Che ha viaggiato per mezzo mondo e ora voleva andare a trovare parte della sua famiglia in Francia. Il marito ha una concessionaria di automobili! Che in un Paese come la Libia, significa auto di lusso.

Insomma, Aquarius non è solo una nave di trafficanti umanitari. Ormai è una nave che traffica clandestini d’alto bordo.