«ITALIA SARÀ MULTIETNICA CHE VOI ITALIANI LO VOGLIATE O NO»
AGOSTO 25, 2023
«Non pensate sempre solo agli sbarchi, al disagio, alla delinquenza. L’Italia del futuro è multietnica che lo si voglia o no, l’unica discriminante è se il Paese saprà trarre vantaggio dalle cosiddette nuove risorse. Io vivo a Milano, per noi giovani è già così. Con la mia musica racconto storie altrimenti non raccontate».
Questi danno per scontato che il futuro sia ‘multietnico’. In realtà, guardando a Paesi dove l’esperimento immigrazione è stato imposto prima che in Italia, vediamo società parallele che non si incontrano. Con violenze ogni volta che si incontrano.
Il futuro, se non blocchiamo l’immigrazione è probabilmente la Bosnia. Non la Svizzera, dove le nazionalità convivono pacificamente solo perché separate territorialmente.
Abbiamo ancora la possibilità di lasciare un’Italia italiana ai nostri figli e nipoti: abrogare la legge sui ricongiungimenti familiari, ora.
La rivoluzione sessuale cominciata nel ’68 (anche prima) è tuttora in atto. Rivoluzione vuol dire matriarcato, femmine nei posti di potere, distruzione del padre e di ogni autorità, erotizzazione precoce, ecc. A livello umano solo una guerra ci può salvare (dal meticciato in primis).
Infatti una nota donna ha sistemato pure la sorella. Oltre ad avere il cognato nel partito e in carica come ministro.
Se questo non è nepotismo.
Se li lasceremo fare solo per un po’, perché alla lunga sarà di nuovo omogenea. Color merda, ma omogenea.