domenica 28 febbraio 2021

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IL PARTITO DI BIBBIANO BLOCCA LA COMMISSIONE D’INCHIESTA: ORA SONO TUTTI INSIEME AL GOVERNO

FEBBRAIO 27, 2021








I bambini di Bibbiano sono tutti tornati alle famiglie. Il che dimostra che davvero rubavano i bambini. E che esisteva ed esiste un Partito Di Bibbianno.

Lo si è appreso nel corso della quinta udienza preliminare dell’inchiesta Angeli e Demoni svolta giovedì davanti al Gup di Reggio Emilia.

La revisione di tutti i dossier e tutte le situazioni, una per una, ha confermato quanto denunciato da tempo. I servizi sociali e i consulenti dei comuni della Val d’Enza hanno agito fuori dalla legge. E a Bibbiano è accaduto per anni qualcosa di atroce e scandaloso. Tuttavia, la notizia è passata sotto silenzio. Nessuno ne ha parlato o scritto in tv o sui giornali. Perché ora sono tutti insieme al governo.

Valentina Salvi, il pubblico ministero dell’inchiesta Angeli e demoni: «Il ritorno a casa di tutti i minori di Bibbiano è il risultato dello stravolgimento delle valutazioni dei loro genitori, effettuate negli anni dai servizi sociali della Val d’Enza».

Questo significa che i fascicoli su quegli allontanamenti sono stati affidati a soggetti diversi dagli assistenti sociali di Bibbiano e dintorni, guidati dall’imputato Nadia Anghinolfi, e diversi anche dagli psicologi del Centro Hansel e Gretel di Moncalieri, fondato dall’imputato Claudio Foti e scelto senza alcuna gara dal sindaco pd della cittadina, Andrea Carletti, per questo a sua volta imputato.

Evidentemente, le nuove perizie hanno dato risultati molto diversi da quelli che avevano giustificato gli allontanamenti sui quali nel 2018 si era aperta l’inchiesta. E il tribunale dei minori di Bologna, che quegli allontanamenti aveva avallato, ha fatto retromarcia. La dimostrazione che per lucro e ideologia si rubavano i bambini a Bibbiano.

Sono trascorsi quasi sette mesi da quel voto, ma i presidenti delle due Camere, Maria Elisabetta Casellati e Roberto Fico, non hanno mai convocato la prima riunione della Commissione perché il Pd non ha indicato i nomi dei suoi membri. Maria Teresa Bellucci, deputata di Fratelli d’Italia, il 23 febbraio scorso in aula, ha ricordato per l’ennesima volta ai suoi colleghi e al presidente Fico, il vergognoso immobilismo della Commissione d’inchiesta sulle case famiglia e sugli affidi.

«Nulla è cambiato – ha denunciato l’esponente di FdI – in Italia c’è un’emergenza minori e il tema dell’infanzia negata, come evidenziato dall’ultima inchiesta portata avanti dalla Procura di Massa Carrara, che ha visto l’arresto di 8 persone fra cui il sindaco di Villafranca in Lunigiana, a conferma dell’esistenza di un drammatico problema di maltrattamenti e abusi sui minori allontanati dai genitori e collocati in case famiglie. Auspichiamo che il presidente della Camera possa raccogliere nuovamente il nostro appello e convocare velocemente la prima seduta di Commissione. Se questo non verrà fatto, non sarò mai complice e ricorderò tutte le settimane in quest’Aula che il supremo interesse dei bambini deve essere dimostrato con leggi che vengono attuate».



















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