mercoledì 4 settembre 2024

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Francia islamica: bruciate 40 chiese in 18 mesi

Settembre 3, 2024




























**Incendi di chiese in Francia: un bilancio preoccupante**

Secondo un recente rapporto dell’Observatoire du patrimoine religieux (OPR), il numero di chiese incendiate in Francia ha raggiunto livelli allarmanti. Nel 2023, ben 27 chiese sono state colpite da incendi, mentre nei primi sei mesi del 2024 si contano già 12 episodi simili⁵.

L’OPR, un’associazione che si dedica alla preservazione e alla promozione del patrimonio religioso francese, ha sottolineato che questi atti rappresentano una grave minaccia per il patrimonio culturale e religioso del paese⁵. Gli incendi hanno suscitato preoccupazione tra le comunità locali e le autorità religiose.

La situazione richiede un’attenzione immediata e misure preventive per proteggere questi edifici storici e sacri. Le autorità stanno lavorando per rafforzare la sicurezza e sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di preservare il patrimonio religioso.

(1) Selon un décompte de l’Observatoire du patrimoine religieux (OPR), 27 …. https://www.fdesouche.com/2024/09/03/selon-un-decompte-de-lobservatoire-du-patrimoine-religieux-opr-27-eglises-ont-ete-incendiees-en-2023-et-12-sur-les-six-premiers-mois-de-2024/.
(2) . https://bing.com/search?q=Selon+un+d%c3%a9compte+de+l%e2%80%99Observatoire+du+patrimoine+religieux+%28OPR%29%2c+27+%c3%a9glises+ont+%c3%a9t%c3%a9+incendi%c3%a9es+en+2023+et+12+sur+les+six+premiers+mois+de+2024.
(3) L’Observatoire Du Patrimoine Religieux. https://patrimoine-religieux.fr/.
(4) Une carte des “églises incendiées ou détruites” ces quatre … – Factuel. https://factuel.afp.com/doc.afp.com.363X7PN.
(5) Observatoire du Patrimoine Religieux. https://www.patrimoine-religieux.fr/.
(6) undefined. https://bing.com/search?q=.






È giusto e salvifico che l’idra Francia, la nemica comune d’Europa e del genere umano, finisca di esistere.

Dalle sue orchesce ceneri sorgeranno la Savoia indipendente e italofona; la Provenza, ossia l’antica Prouincia, indipendente ed esclusivamente italofona, sonvi centinaia di migliaia di oriundi italiani, tantissimi corsi; sia in Savoia sia in Provenza saranvi caserme delle Forze Armate Italiane; alla Provenza sarà annessa la Linguadoca, in cui sonvi le antichissime Narbo Martius e Nemausus, esclusa la catalana Perpignano.
L’Aquitania indipendente e occitanofona, con caserme delle F. A. Italiane a Burdìgala e dintorni; la Bretagna indipendente e bretonofona; l’Alsazia e gran parte della Lorena compresa Nanciano / Nanzig / Nancy alla Germania.

Il Nizzardo e la Corsica e svariati rilievi alpini strategici torneranno alla sublimissima Italia.

La futura Francia o Gallia non dovrà avere nessuno sbocco sul mar Mediterraneo.










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