giovedì 28 ottobre 2021

 BREAKING NEWS, CRIMINI IMMIGRATI, SICILIA

SE TUNISINO AMMAZZA ITALIANO CON 5 COLTELLATE È LEGITTIMA DIFESA: GIUDICE LO ASSOLVE

OTTOBRE 28, 2021


Se un assessore italiano spara un colpo di pistola ad uno spacciatore africano mentre dopo un pugno sta per ricevere una bottigliata in testa, lo arrestano. Se un gioielliere spara un colpo di pistola ad un ladro romeno mentre questo lo minaccia con un’altra pistola, lo indagano.

Se invece un tunisino uccide un italiano con cinque coltellate è legittima difesa:

“Fu legittima difesa”. La seconda sezione della Corte d’assise d’appello di Palermo ha assolto Mohamed Ben Mariem, 41 anni, tunisino, dall’accusa di omicidio. In primo grado, il nordafricano era stato condannato a undici anni di carcere dal gup di Marsala per avere accoltellato e ucciso, la sera del 9 maggio 2018, a Pantelleria, il 48enne Maurizio Fontana. In appello, la condanna fu modificata in eccesso colposo di legittima difesa e la pena fu ridotta a due anni e due mesi, con immediato ritorno in libertà. Ma la Cassazione annullò e ordinò un nuovo processo d’appello, che adesso si è concluso con l’assoluzione. Il nordafricano, infatti, avrebbe reagito ad un’aggressione. Fontana, deceduto qualche ora dopo al pronto soccorso dell’isola, lo avrebbe prima colpito in testa con una bottiglia di vetro. E questo, secondo quanto ricostruito dai carabinieri, dopo che un suo amico polacco gli aveva detto che il tunisino l’aveva bastonato. Delle cinque coltellate, solo due furono mortali: una al petto e l’altra sotto un’ascella.











Speriamo che un africano agisca contro igG in questo modo, così da non dargli nemmeno la soddisfazione di essere condannato.


Va riformata la magistratura.
Io non sono per la giustizia fai da te.
Ma questo sistema giudiziario relativista ha da cessare.






 

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