16 ENNE, SCRIVE AL PADRE, DOPO NUMEROSI TENTATIVI!!.


16 enne, scrive al padre, dopo numerosi tentativi, i quali veniva sorpresa dalle Educatrici o dalla Responsabile della Casa Famiglia a San Domenico ( Fiesole ).


La 16 enne, dopo numerosi tentativi, riesce finalmente a scrivere a suo padre, il quale da ben 13 anni ha difficoltà ad incontrarla, visto che le Assistenti Sociali di Pontassieve gli avevano interrotto senza motivazione gli incontri, la ragazzina scrive al padre, e lo invita al suo Compleanno nella stessa Casa Famiglia in cui è ospite, ma la Suora ( responsabile ) gli trova la lettera in camera, la quale l'aveva fatta in brutta copia la ragazzina, cosi la Suora attende che la ragazzina rientri da scuola, per poi dirgli questo: "tuo padre no!!, non è invitato, quindi non viene qui, solo la madre, cosi mi hanno detto anche l'Assistente Sociale, eppoi i padri non possono entrare qui, solo le mamme", nella lettera la ragazzina racconta al padre quanto Discriminazione c'è in quella Casa Famiglia, e quanto c'è da parte delle Assistenti Sociali, nei confronti di Padri.
La stessa ragazzina, aveva già avuto la violazione della Privacy, dopo che questa Suora gli aveva frugato nella sua borsa, difatti lo riporta in questa sua lettera, oltre al fatto che la stessa Suora aveva avuto in SMS, forse dalla stessa Assistente Sociale, il quale diceva che la sorellina di questa ragazza doveva essere spostata in un'altro Istituto, dividendo cosi le sue sorelle, lo stesso atteggiamento del "Forteto", e anche questo dimostra che i nostri figli sono dei pacchi, da spedire a destra o a sinistra, a secondo delle esigenze economiche di chi scrive o decide.
Diciamo che la dignità di ogni soggetto, anche se è minorenni, non gli importa una sega, per i Servizi Sociali sono solo carne da macello, la quale deve essere smaltita prima che diventi avariata, negli altri paesi c'è il commercio degli organi, qui in Italia c'è la vendita dei Minorenni, questa è la sostanza, e fino a quando qualcuno agisce a tutela dei Minorenni, sarà sempre cosi, L'On. Mussolini, oggi ha fatto molto, ma da sola non può combattere e distruggere questo commercio di Minorenni, non ci dimentichiamo che sono tutti figli nostri, ovvero Italiani che fanno questa brutta fine, non ho ancora sentito portar via una figlio di un extracomunitario.
Qui davanti a me, ho un sacco di lettere scritte da minorenni, inviate qualche giorno fa via Email, da i loro genitori, di cui non posso mostrarvele per motivi di Tutela, ma credetemi, fanno davvero piangere, vedere un ragazzino/a disperarsi cosi, in Udienza del 21 Dicembre il GIP le vedrà, perché questa storia deve finire, ieri mi battevo sopratutto per le mie figlie, oggi mi batto per le vs figlie, non sono pazzo, è che non posso vedere, tanto meno sentire queste cose.
Davide Ciani