sabato 4 giugno 2022

 BREAKING NEWS, LOMBARDIA

DETENUTI DANNO FUOCO AL CARCERE DI CREMONA: È QUELLO CON PIÙ IMMIGRATI D’ITALIA (72%)

GIUGNO 4, 2022









“Verso le ore 22.00 di ieri, alcuni detenuti della Casa Circondariale di Cremona, sembra per protestare a causa della mancata somministrazione di uno psicofarmaco, hanno appiccato il fuoco alle rispettive celle. Le fiamme si sono propagate coinvolgendo due sezioni detentive su due piani del fabbricato, il secondo e il terzo, rendendo necessaria l’evacuazione di circa ottanta ristretti, che sono stati condotti ai passeggi. I Vigili del Fuoco, intervenuti a supporto della Polizia penitenziaria, avrebbero impiegato alcune ore per domare l’incendio. Il carcere è presidiato all’esterno dalle forze dell’ordine”. Lo riferisce Gennarino De Fazio, Segretario Generale della UILPA Polizia Penitenziaria.

“Nelle carceri da troppo tempo si vive l’inferno, talvolta, come nel caso di Cremona, non solo metaforico. Cambiano i Capi del DAP, tre in due anni, ma non muta la disfatta dello Stato, che resta inerme di fronte allo sfacelo più totale. È evidente, come abbiamo sottolineato più volte, che la grave disfunzionalità del sistema non possa essere affrontata solo per via amministrativa, ma che occorrano gli interventi della politica, del Ministero della Giustizia e del Governo”, aggiunge il sindacalista. “Ripetutamente abbiamo segnalato le gravissime criticità del carcere cremonese, che assomma a quelle comuni alla quasi totalità degli istituti penitenziari del Paese alcune difficoltà particolari, come quelle che derivano dal non avere assegnato un Comandante della Polizia penitenziaria titolare da circa tre anni e da una gestione complessiva che si caratterizza per continui disordini”.

Guardando al carcere di Cremona, colpisce in particolare la presenza di detenuti stranieri: nella struttura di Ca’ del Ferro al 31 marzo 2022 erano il 71,8% del totale, dato che fa di Cremona il primo istituto penitenziario italiano per presenza di detenuti stranieri (nel 2020 Cremona era quinta dietro ad Arbus, Onanì, Padova e Firenze Sollicciano, ora tutte con percentuali più basse).

Il dato medio lombardo è del 45%. Un’altra delicata questione è quella del sovraffollamento: il dato medio italiano è del 107%, significa per ogni 100 posti disponibili nelle carceri, sono presenti 107 detenuti, cremona tuttavia non figura tra i primi posti, nonostante il dato medio lombardo sia a livello regionale il secondo subito dopo la puglia: 130% e 134,5%.
















Ci vorrebbero carceri per soli detenuti stranieri. Dove però alle guardie carceriere va concessa ampia licenza di pestarli e ucciderli in caso di difesa.



No sei razzista li ci metterei pure i bianchi italiani comunisti.. e….stesso trattamento privilegiato


Inguaribili dementi li fanno evacuare invece di lasciarli arrostire.


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