Comune di Pontassieve, ha aderito alla manifestazione, non più fascismo ed razzismo, nonostante che quest'ultimi sono di estrema sinistra, ovvero Comunisti, i quali si sentono in qualche modo parte del vecchio Comunismo Dittatore: Dette persone sanno che in larga parte il marciume lo hanno in casa, ma ovviamente qualcuno devono per forza accusare, di fatto la sinistra accusa sempre la destra di tutto quello che accade in Italia, tipo Cecco, la sapete?.
Mamma...., Cecco mi tocca!, Cecco toccami che la mamma non vede!, la stessa identica cosa accade con loro.
Se vi ricordate, chi ha aggredito l'On. Meloni??, i Comunisti, i quali ancora oggi sono Dittatori, e di fatto non l'asciano mai parlare la destra, ovvero se un partito del centro Destra esprime liberamente la propria opinione, ecco che arriva una Camiata di Comunisti con il manganello e sassi, e picchia detta persona proprio perché non deve parlare.
Poi ci danno dei fascisti, che venisse il vero fascio, cosi a detti Comunisti gli passerebbe la voglia di picchiare le persone.
Ecco qua i membri del Comune di Pontassieve....
Vediamo...
A me mi fanno solo inca..........
Il Comune di Pontassieve aderisce alla manifestazione nazionale "Mai più fascismi, mai più razzismi" in programma a Roma il 24 febbraio.
Il Comune di Pontassieve ha aderito alla manifestazione nazionale "Mai più fascismi, mai più razzismi" in programma a Roma nella giornata di domani 24 febbraio, organizzata da 23 organizzazioni promotrici dell’appello “Mai più fascismi”, con partenza alle ore 13.30 in Piazza della Repubblica, avvio del corteo e arrivo in Piazza del Popolo dove avrà luogo dalle ore 15.00 la manifestazione.
Per l’occasione, l’amministrazione ricorda anche il percorso di sensibilizzazione anche su questo tema che sarà al centro della “Settimana contro il razzismo” organizzata dal Centro Interculturale in programma a Pontassieve dal 19 al 24 marzo 2018. In quei giorni il territorio di Pontassieve sarà animato da iniziative di informazione e da eventi sul tema del contrasto al discorso d’odio, improntato sulla comunicazione e sul linguaggio per tornare a scegliere le parole con cura; una serie di eventi rivolti a tutti con workshop sull’hate speech,incontri rivolti a scuole, associazioni per riportare al centro della discussione, con appuntamenti formativi, un tema molto attuale.
Tramite il Centro interculturale negli anni sono state molte le iniziative tese a creare informazione su una tematiche di stringente attualità, tra queste si ricordano i progetti “Dimmi” con 11 classi del territorio impegnati in progetti per raccontare storie di migranti, oppure il progetto ART 4 ACT dove operatori che lavorano con giovani hanno potuto partecipare ad un percorso che coniuga il tema del contrasto all'islamofobia a vari linguaggi artistici o anche il progetto RETE READY: in collaborazione con IREOS formazione docenti del Balducci e allenatori delle società sportive del territorio sul tema dell'omofobia e del bullismo omofobico.
Ciò, copiato pari pari dal sito, possiamo riscontrare anche degli errori di ortografia, e si va bene di nulla.......
C.D.
Nessun commento:
Posta un commento