ANZIANA COSTRETTA A SEPARARSI DAL PROPRIO MARITO, IN QUANTO CHE..........
Quanto sto per narrarvi risale al 2012, quando una anziana e suo figlio presentano la richiesta al Servizio Sociale di Pontassieve, per ottenere un aiuto da parte del Banco Alimentare, il quale poi fu attivato per entrambi: Detto aiuto si poi protratto nel corso degli anni successivi, di cui ancora oggi è attivo. Ovviamente per continuare ad avere detto aiuto, ogni nucleo deve presentare ogni anno ISEE, il quale serve per verificare se detto nucleo può o non continuare ad ricevere il pacco alimentare.
Fino all'anno scorso detto nucleo ha presentato regolarmente detto ISEE, quest'anno purtroppo questo nucleo, come altri deve portare anche i redditi dell'altro membro della famiglia, il quale non è residente con l'anziana e il figlio, proprio per questa ragione che quest'ultimi avevano chiesto al Servizio Sociale di Pontassieve di accettare l'ISEE con il solo reddito della anziana, in quanto il figlio non lavora.
Ne l'anziana, tanto meno il figlio hanno ricevuto alcuna risposta, e proprio per questa ragione che l'anziana di 76 anni, ha deciso di separarsi dal proprio marito per ottenere detto ISEE.
Ciò ovviamente poteva essere evitato se veniva accettato l'ISEE con il reddito della anziana.
Ora, provate a pensare di separarvi all'età di 76 o 80 anni??, per ottenere un aiuto dal Banco Alimentare?, è palesemente allucinante questa decisione, ma anche fondamentale per avere un aiuto, visto che con un solo reddito il Comune non lo accetta!, ma sopratutto quest'ultimo non da alcuna risposta a chi la pone.
Adesso preghiamo!
Aiutate gli extracomunitari, non gli Italiani...
Ascoltaci oh governo!
Date le case popolari agli extracomunitari, e non agli Italiani....
Ascoltaci oh governo!.
Date il lavoro agli extracomunitari, e non agli Italiani....
Ascoltaci oh governo!.
Evacuate l'Africa, tutti in Italia, perché noi Italiani facciamo come Baglioni...
Ascoltaci oh governo!.
Dateci una barchetta, per andar via dall'Italia, destinazione Africa!
Ascoltaci oh governo!.
Rendiamo grazie al Governo!.
C.D
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