martedì 26 gennaio 2016

      UDIENZA   DEL  15  FEBBRAIO  2016                 RINVIATA AL 13 MARZO 2017
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L'udienza del 15 Febbraio 2016 è stata rinviata al 13 Marzo 2017, questo lo ha deciso il GIP, ritenuto che altri Documenti mancano all'appello per la Difesa, richiedendo anche altre Querele. All'inizio dell'udienza del 21 Dicembre 2015 sembrava che l'accusa (Servizi Sociali di Pontassieve ) avessero ottenuto quanto avevano chiesto al GIP e al P.M, ma poi la frittata si è rigirata quando il P.M e il GIP si sono resti conto della loro Responsabilità in quanto alle numerose vicende che hanno portato l'Uomo di Pontassieve ad una vita impossibile per 13 anni, oltre all'Abuso d'Ufficio e Falso agli Atti Pubblici, è emerso anche gli Atti Persecutori (Violenze Psicologiche ), Diffamazione e la Sindrome di Alienzione Genitoriale, la quale quest'ultima è stata modifica in parte, e considerato un reato penale per chiunque impedisca  o intralcia gli incontri tra figlio ed padre ( genitore ). l'art 388 è stato modificato il 27 Marzo del 2013, e riconosciuto dalla Corte d'Appello d'Italia.
11 Maggio 2012, l'Istituto degli Innocenti di Firenze, ha aggiunto nelle Responsabilità penali dell'assistente sociale nell'ambito del mandato Istituzionale numerose norme penali e Provvedimenti Disciplinari, tra cui l'Art. 323 c.p, la quale la Relatrice  Laura Riccio specifica ogni Responsabilità penale e Disciplinare in ogni singolo Art. c.p. Visto quanto il GIP e il P.M hanno chiesto, visto l'Art 323 modificato nel 2012, ritenuto che ci siano delle Responsabilità penali Attendibili, nei prossimi giorni verrà inviato al Consiglio dell'Ordine degli Assistenti Sociali di Roma, una MEGA ISTANZA,  la stessa verrà poi inviata al Consiglio Superiore della Magistratura di Roma quanto prima.
L'Uomo ha appena espresso il desiderio di ottenere "Giustizia", oltre ai danni che ha già chiesto.
Io penso che se queste persone avessero valutato bene quest'Uomo, non avrebbero certamente agito cosi nei suoi confronti, ma non lo fanno perché sono convinti che tutti i Genitori siano dei Babbei, poi quando un padre si incazza di brutto, allora ritrattano tutto, come hanno fatto all'Udienza del 21 Dicembre 2015, mail P.M ( donna ), e il GIP ( donna ), non hanno certo creduto alle loro storielline ridicole tra'altro.
Relazionare in larga parte fatti costruiti a tavolino, eppoi negare che loro impediscono gli incontri tra la minore ed il padre, ma che è il padre che non vuole vedere la figlia, quando invece hanno chiesto e ottenuto la sospensione degli incontri al Tribunale per i Minorenni di Firenze, il quale continua a chiedere al Servizio Sociale di attivare gli incontri, ma loro non sono d'accordo, scrivendo cosi:"ritenuto che la figlia maggiorenne non vuole incontrare il padre e la nonna paterna, si chiede la sospensione degli incontri tra la Minore ed il padre e per tutta la famiglia paterna, poiché la sorella maggiorenne possa partecipare come sostengo agli incontri, si conferma invece gli incontri tra la minore e la madre, in quanto sussiste un forte legame"
Ora non so voi, ma ne io, ne tanto meno il legale su questa loro motivazione diciamo, non ci vediamo alcuna spiegazione attendibile a tale sospensione, siccome non hanno motivazioni attendibili, hanno trasmesso quest'altra puttanata al Tribunale per i Minorenni, non mi meraviglio di questi soggetti, perché loro ci provano sempre, mi meraviglio del Tribunale per i Minorenni, che accetta ogni tipo motivazione pur di non litigare con il Servizio Sociale.
Ora per tutti quelli che fino ad ieri erano scettici, con questa scusa spero che vi rendete conto come funziona le Autorità dei Minorenni in Italia, perché se neppure questa mendacia scusa tra'altro non attendibile, non lo avete capito, allora siamo al completamento dello sfascio in Italia, ovvero siamo all'interno dei pozzi neri.
D.C.


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