lunedì 13 marzo 2017

PENSIONATA CHIEDE ALLA B.C.C DI PONTASSIEVE IL PAGAMENTO DEL GAS TRAMITE IL PROPRIO CONTO BANCARIO, MA IL DIRETTORE DELLA STESSA BANCA NEGA DETTO PAGAMENTO ALLA ANZIANA.....




E'...accaduto questa mattina presso la filiale della B.C.C di Pontassieve, una pensionata questa mattina si è rivolta alla Banca dove ha il conto corrente, per chiedere il pagamento della bolletta del Gas, l'anziana si è vista negare da Direttore della B.C.C di Pontassieve detto pagamento, tra l'altro senza alcuna motivazione attendibile; L'anziana pensionata, ha deciso di togliere la propria pensione dalla B.C.C di Pontassieve, visto che la stessa ritiene che non è la prima volta che accade, difatti alcuni mesi prima un'altro episodio si è verificato, come se la pensionata in oggetto avesse il conto scoperto;
I motivi del rifiuto da parte del Direttore della Filiale, restano ignoti, ovviamente detta condotta rimane inaccettabile, visto la stessa Banca ha come garanzia la pensione della anziana.
L'anziana mi ha appena riferito di volere chiudere il conto con la B.C.C, e aprirlo in un'altra Banca, che non sia la B.C.C.

Nel 88, direttamente a me, è accaduto un fatto inaccettabile con la stessa Banca, all'epoca si chiamava Cassa Rurale, all'interno di quest'ultima avevo 15 milioni di lire, e 4 milioni di lire su un librettino intestato a mia figlia.
Dovevo acquistare un auto da 7 milioni, cosi chiesi alla Cassa Rurale di Pontassieve, un prestito di 7 milioni di lire, con cambiali, mettendo come garanzia i miei 15 milioni di lire;
Il Direttore della Cassa Rurale di Pontassieve mi riferì le seguenti frasi: " ha i suoi soldi, utilizzi i suoi di soldi, noi non gli diamo alcun credito", detta risposta fu udita da alcune persone che all'epoca erano con me, ovvero presenti.
Io senza neppure uscire dalla Cassa Rurale, mi recai alle casse, prelevai i 15 milioni di lire in assegno circolare, e i 4 milioni di lire in contanti, e dopo aver ringraziato la Banca, portai tutti questi soldi alla Cassa di Risparmio di Firenze, lì chiesi il detto prestito per acquistare la mia prima auto. Ovviamente detti soldi, rimasero in garanzia fino al termine del prestito per l'acquisto della mia prima auto.
Cassa Rurale, nasce il 12 novembre 1903, con un deposito di 50 milioni di lire, ovviamente nel 1903 50 milioni di lire erano tanti soldi. Detta Banca era per depositi o per prestiti, cosi all'epoca funzionava, però di prestiti la stessa lì cedeva a pochi.
Nel 1994, la Cassa Rurale, si trasferisce in via Garibaldi 22, diventando cosi Banca di Credito Cooperativo di Pontassieve.
Il nome è cambiato, le persone si sono invecchiate, come me, le quali hanno raggiunto i 50/60/70 anni, ma quel NO da parte della stessa Banca, è rimasto.
Questa anziana fa bene a cambiare Banca, come feci all'epoca io, perché quando in posto non si sta bene, bisogna cercare un'altro posto.

Con il passare degli anni, le persone diventato sempre più cattive con il prossimo, di questo passo, in meno di 10 anni, ritorniamo alla Preistoria.

D.C

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